Nel corso dell’ultima riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica della settimana scorsa è stato esaminato l’andamento dei reati avvenuti nel Comune capoluogo dove, pur senza dati preoccupanti, c’è stato un aumento della microcriminalità. Sono quindi stati aumentati i controlli, intervenendo con misure temporanee come il divieto di stazionamento e l’allontanamento di soggetti con precedenti per specifici reati, con comportamenti aggressivi, minacciosi o molesti verso i cittadini.

La nuova ordinanza del Comitato, ai sensi dell’art. 2 T.U.L.P.S., istituisce di 3 ‘zone rosse’ su siti specifici individuati dalle Forze dell’Ordine, in vigore da ieri, 21 luglio, fino al 10 settembre prossimo.
ZONE ROSSE – Giardini Pubblici antistanti la stazione ferroviaria (viale della Repubblica, via Savona, Piazza Garibaldi, corso Crimea e Spalto Borgoglio); Piazza Santo Stefano, compresa tra via Verona e via Milano; Piazza Marconi.

L’ordinanza consente alle Forze di Polizia di allontanare i soggetti molesti o aggressivi, già segnalati all’Autorità Giudiziaria, che costituiscano un concreto pericolo per la sicurezza pubblica.
Così il sindaco di Alessandria Giorgio Abonante: “Il tema della sicurezza è centrale la convivenza civile, per questo abbiamo lavorato tanto su illuminazione pubblica, video sorveglianza e rigenerazione urbana. Queste iniziative, connesse con ASL e servizi sociali, procedono insieme alle forze dell’ordine, al Cosp e al Prefetto”.
