PALERMO (ITALPRESS) – “Esistono scorie nucleari di due tipi: quelle ad alta intensità, che dovranno andare in un deposito geologico, e quelle quotidiane, che vengono da ospedali e uffici e in questo momento sono stoccate un po’ ovunque”. A dirlo è il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto-Fratin a margine della seconda edizione di Forum risorsa mare, tenutasi al Palermo Marina Yachting. “I depositi ci sono in tutte le regioni italiane, ma le valutazioni andranno fatte sulla possibilità di concentrare le scorie. Se tutti si rifiutano di accogliere i materiali degli altri – aggiunge Pichetto-Fratin – ogni regione dovrà tenere i suoi: personalmente considero uno spreco di fondi pubblici che le regioni debbano tenere le proprie scorie stoccate in più siti. Il ragionamento è partito già con i governi precedenti e stiamo facendo ulteriori valutazioni. Certamente non si può andare avanti in questo modo”.
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