dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Tappa alessandrina per la mostra fotografica “Piccoli Respiri di Normalità”: gli scatti del fotoreporter torinese Massimo Mastrorillo (World Press Photo 2005, International Photographer of the Year 2007), realizzati con la collaborazione di WALCE Onlus e con il supporto di AstraZeneca, raccontano la vita quotidiana di tre persone colpite da tumore al  polmone. La mostra, patrocinata dal Comune di Alessandria e dall’Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria, sarà ospitata presso la Serra dell’Associazione Orti in Città fino al prossimo 24 marzo e visitabile tra le 12.30 e le 16.00. Ogni giorno in Piemonte circa 7 persone ricevono una diagnosi di cancro al polmone, il big
killer che colpisce ogni anno oltre 32 mila italiani e che, con una mortalità dell’80% nel primo anno dopo la diagnosi, miete più vittime di tumore al seno, al colon e alla prostata messi insieme.  “Piccoli Respiri di Normalità” racconta la vita quotidiana di Barbara, Daniela e Denis: tre pazienti piemontesi che hanno incontrato il tumore al polmone. Gli scatti di Mastrorillo evidenziano come la malattia cambi le priorità della vita e l’importanza attribuita al presente e alle normali attività quotidiane. “Piccoli Respiri di Normalità” documenta istanti di vita intimi e atemporali, quasi sospesi nel tempo e nello spazio, alternati a immagini di oggetti privati, di persone care o anche di estranei. Oria Trifoglio, Vice Sindaco e assessore alla Salute del Comune di Alessandria: “Il Comune di Alessandria partecipa con grande piacere a questa iniziativa rivolta alla popolazione in quanto riteniamo di grande rilevanza portare all’attenzione questa patologia che ha un risvolto così condizionante: parlarne significa affrontare anche la prevenzione, accettare la malattia, in qualche modo verificare l’impatto psicologico. La visualizzazione dell’evento, poi, è di grande impatto, molto più delle parole e risveglia sentimenti di vicinanza e partecipazione nei confronti delle tre persone che hanno scelto di raccontare la loro storia”.
Luciano Bernini, Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo: “Abbiamo accolto con favore l’invito di portare ad Alessandria questa mostra, e d’intesa con gli organizzatori la scelta è stata quella di portare la mostra fuori dalle mura dell’ospedale per sensibilizzare la popolazione su una patologia che registra dei numeri che colpiscono: presso la nostra Azienda sono trattati ogni anno circa 150 nuovi casi. L’auspicio è che anche in
questo modo si possa trasmettere un messaggio di consapevolezza. Ringraziamo, oltre a WALCE Onlus, la Città di Alessandria per la collaborazione, oltre che l’Associazione Orti in Città per lo spazio che ha messo a disposizione e la Ristorazione Sociale”. Silvia Novello, presidente dell’associazione WALCE Onlus (Women Against Lung Cancer in
Europe): “A combattere ogni giorno il tumore al polmone sono prima di tutto i pazienti. Anche per questo motivo abbiamo voluto esporre la mostra fotografica negli ospedali oncologici italiani: per lanciare un messaggio positivo di consapevolezza della malattia e per raccontare come dopo l’incontro con il tumore tutto sia un po’ più prezioso, a partire dal tempo presente e dai piccoli gesti di ogni giorno”. Raffaele Sabia, Vice President Medical e Market Access AstraZeneca: “Il supporto a Walce e alla mostra ‘Piccoli Respiri di Normalità’ è un’iniziativa di responsabilità che si affianca allo storico impegno di AstraZeneca nella ricerca e sviluppo nell’area dell’oncologia. Riteniamo,
infatti, sempre più importante e necessario diffondere la conoscenza, sostenere iniziative di informazione e di sensibilizzazione dedicate al paziente e alla popolazione generale, in particolare quando si deve combattere il tumore del polmone, un big killer che colpisce 1.300.000 nuove persone ogni anno nel mondo”.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x