MILANO (ITALPRESS) – “La pubblica amministrazione non deve essere soltanto una sicurezza, il cosiddetto “posto fisso”, ma un’opportunità professionale qualificante dove aspettative, gratificazioni e percorsi di carriera sono non solo possibili, ma concretamente realizzabili. Stiamo lavorando per una PA in grado di aggiornare le competenze dei suoi dipendenti, 3,2 milioni di persone, e di attrarre le nuove generazioni, fondamentali per affrontare un mondo in continua evoluzione”. E’ quanto ha affermato il ministro per la Pubblica Amministrazione, senatore Paolo Zangrillo, nel corso dell’evento “La PA che vorrei”, organizzato da Formez alla fiera di Milano-Rho, nell’ambito della XIII sima edizione della manifestazione Expo Training.
“Ai giovani di Expotraining, che ringrazio per l’attenzione – ha aggiunto il ministro nel corso del suo intervento – ho detto che la cosa più importante è guardare alle organizzazioni che offrono l’opportunità di continuare a formarsi, di crescere e arricchire le proprie capacità. Questa è la Pubblica amministrazione che ho in mente, un’organizzazione che dia non solo opportunità ma anche prospettive”.
“I giovani sono dirompenti ed hanno voglia di interpretare correttamente il futuro – ha dichiarato il presidente di Formez, Giovanni Anastasi che ha introdotto l’iniziativa – abbiamo organizzato questo evento alla presenza del ministro perchè vogliamo ascoltarli e avvicinarli il più possibile alle Pubbliche amministrazioni, piene di grandi professionisti, di valori e lontane dai clichè”.
L’evento è stato finalizzato ad ascoltare il punto di vista e le attese delle nuove generazioni sul lavoro nella Pubblica amministrazione. Nel corso del confronto con i ragazzi si è riflettuto sulla visione della PA futura, anche attraverso un instant poll, per raccogliere opinioni e risposte dei giovani in tempo reale. Il ministro Paolo Zangrillo ha risposto a diverse domande sulla Pubblica amministrazione, da parte degli studenti presenti, su argomenti quali la parità di genere, l’inclusione e la semplificazione e l’innovazione tecnologica.

– Foto ufficio stampa Formez –

(ITALPRESS).

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