La cucina italiana potrebbe diventare patrimonio dell'umanità Unesco

Candidatura della cucina italiana a patrimonio dell’umanità. A chi vuole imporre una dieta globale fondata su insetti e cibi sintetici, senza legami con il territorio, l’agricoltura locale, le tradizioni e la cultura, la risposta italiana e la candidatura nella Lista rappresentativa Unesco dei patrimoni culturali immateriali dell’umanità.

L’Italia vota no alla direttiva ammazza stalle. Continua la battaglia per fermare la Direttiva europea che equipara gli allevamenti alle fabbriche, spingendoli alla chiusura dopo l’approvazione della posizione negoziale del Consiglio dei Ministri dell’Ambiente dell’Ue.

Acqua, no allo spreco. La risorsa diventa ogni giorno più scarsa e bisogna adottare comportamenti volti a contrastare i cambiamenti climatici. Nella giornata mondiale dell’acqua sono stati proprio gli alunni delle scuole dell’infanzia a lanciare l’SOS, in difesa di quello che è un bene preziosissimo per la sopravvivenza del Pianeta.

Incentivare l’invecchiamento attivo. In 4 famiglie su 10 (40%) sono i nonni a salvare il bilancio domestico con la pensione e i risparmi. La tendenza si è accentuata, rispetto agli anni della pandemia, con l’esplosione dei costi dell’energia per la guerra in Ucraina.

Flusso lavoratori stranieri. Il 27 marzo 2023 è scattato il click-day per l’arrivo in Italia dei lavoratori extracomunitari previsti dal decreto flussi con il nuovo Dpcm: 82.705 ingressi, in aumento rispetto ai 69.700 dell’anno precedente.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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