L’Esecutivo ha pensato di mettere nuovamente mano al portafoglio per elargire nuovi aiuti, nella speranza che questo accada davvero e presto per imprenditori individuali e piccole e medie imprese, famiglie e lavoratori.

Nessuno naturalmente ha la bacchetta magica per riportare la lancetta dell’orologio dell’economia alla situazione pre-covid , ma quanto meno bisognerà fare di tutto per accelerare questa marcia di avvicinamento per evitare o ridurre il rischio della chiusura e/o del fallimento di piccole e medie imprese che poi sono quelle il vero fulcro vitale dell’economia Italiana

Adesso vediamo in una breve sintesi quali sono i punti salienti della nuova manovra che l’esecutivo si accinge a varare.

 1) Saranno concessi oltre 11 milioni di € per concedere nuovi bonus ai soggetti titolari di partita iva e professionisti con ricavi fino a 10 milioni di euro, che hanno subito una contrazione e/o perdite di fatturato a causa delle chiusure decise per fare fronte all’emergenza da pandemia Covid 19, adottate a livello nazionale.

2)Nuova proroga per il REM acronimo di Reddito di Emergenza, che sarà erogato ancora per i mesi di giugno e luglio 2021.

3)Proroga del Lavoro agile il cosiddetto Smart Working ; dunque previsto un ulteriore spostamento in avanti di qualche mese fino ,sembrerebbe, al 30 settembre 2021  di questa nuova modalità di lavoro agile da casa per i dipendenti delle imprese private.

4)Ulteriore proroga delle indennità per i lavoratori stagionali dei settori turismo, stabilimenti termali, e/o di altri settori, dello spettacolo, autonomi, somministrati e lavoratori atipici. Per tali soggetti il Bonus di € 2.400.00 sarà concesso per altri due mesi.

5)Contributo canoni affitto e rinnovo dei buoni spesa. Saranno stanziati 500 milioni di euro per l’anno 2021 che saranno destinati ai Comuni, che li dovranno utilizzare per promuovere ulteriori iniziative per dare tramite l’erogazione dei buoni spesa aiuti a famiglie soggetti in difficoltà economiche, e, inoltre concedere contributi a sostegno del pagamento dei canoni di affitto e delle utenze domestiche, a famiglie in grave disagio economico e in difficoltà.

6)Estensione e proroga fondo mutui prima casa per giovani under 36. Questa importante norma mira a permettere l’accesso prioritario al fondo di garanzia sui mutui per l’acquisto prima casa e che viene estesa anche ai giovani fino a 36 anni di età, per gli atti stipulati entro il 31 dicembre 2022.Altra importante norma, è quella riguardante il fondo di solidarietà per la sospensione dei mutui (Fondo Gasparrini) che viene prorogato fino al 31 dicembre 2021.

7)Agevolazioni per i giovani che acquistano la prima casa.

I giovani fino a 36 anni di età, in sede di stipula di atti per l’acquisto della prima casa fino al 31 dicembre 2022, saranno esonerati dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, nonché il pagamento delle spese notarili al 50%, cioè dimezzate. Ciò non vale per l’acquisto di immobili di lusso.

8)Proroga dell’esonero del pagamento della tassa sui tavolini e del suolo pubblico. E’ prevista l’esenzione del pagamento del canone che i proprietari di bar, ristoranti, e ambulanti devono pagare per l’occupazione del suolo pubblico con tavolini utilizzati per svolgere la loro attività di ristorazione. L’imposta dovuta per queste occupazioni temporanee e per l’esercizio dell’attività mercatale è prorogata dal 30 giugno alla fine dell’anno, cioè al 31 dicembre 2021.

9)Proroga ed estensione del credito d’imposta sugli affitti commerciali. Come si sa è previsto un credito d’imposta pari al 60% dell’affitto commerciale. Ora tale misura viene prorogata fino al 31 maggio 2021 per le imprese che operano nel settore turistico –ricettivo, le agenzie di viaggio e i tour operator. Questa misura viene anche estesa ad imprese e professionisti con ricavi e/o compensi non superiori a 10 milioni di euro, soggetti con partita iva che hanno avuto il contributo a fondo perduto, enti non commerciali, compresi quelli del terzo settore e quelli religiosi civilmente riconosciuti, per i mesi da gennaio a maggio.

10)Esenzione imu prima rata. Colori i quali hanno ricevuto i bonus a fondo perduto destinati alle imprese e professionisti, sono esonerati dal pagamento della prima rata imu, solamente per gli immobili o l’immobile in cui esercitano l’attività.

11)Proroga sconto tassa Tari. E’ prevista una riduzione per la tassa rifiuti relativa a quelle attività economiche che sono state colpite in misura veramente pesante dalle restrizioni introdotte a livello nazionale per evitare la diffusione del contagio, e viene estesa anche al 021 attraverso uno stanziamento di 600 milioni a favore dei comuni per applicare lo sconto.

12)Esonero versamento del Canone Rai. I proprietari di attività quali alberghi, ristoranti, bar, pub, e altre attività ricreative, nonché quelle di consumo e somministrazioni di bevande, non devono pagare il canone rai in quanto esonerati fino al 31 dicembre 2021.

13)Proroga compensazione dei crediti vantati per i pagamenti dei debiti commerciali. Anche questa importante misura, cioè fare in modo che i carichi, i ruoli affidati agli esattori E/o agenti della riscossione, vengano pagati attraverso una compensazione con i crediti vantati, dallo stesso, ebbene tale misura viene prorogata al 31 ottobre 2021.

14)Posticipo Plastic Tax. Doveva fare il suo ingresso come tassazione sul consumo di plastica mono uso, la cosiddetta Plastic Tax a a far data dal 01 luglio 2021. Ma a sorpresa tale tassazione viene spostata dal 01 luglio 2021 al 01 gennaio 2022.

15)Esenzione dal pagamento del ticket per pazienti che hanno avuto il Covid in forma severa o comunque molto forte; questi pazienti saranno esonerati per due anni dal pagamento del ticket riferite alle prestazioni specialistiche ambulatoriali tipo visite ed esami.

16)Proroga di misure tese ad evitare liste e lunghe attese per visite, esami, ricoveri. Le disposizioni previste in via straordinaria per cercare di abbattere le liste di attesa per visite e prestazioni ambulatoriali, screening, ricoveri ospedalieri, sono prorogate fino al 31 dicembre 2021.

17)Contributo a fondo perduto per società sportive che effettuano tamponi. Sarà stanziata una cifra pari a 61 milioni di euro per concedere aiuti e ristori a società e associazioni sportive che hanno sostenuto spese sanitarie per l’effettuazione di tamponi a calciatori atleti al fine ultime di permettere la prosecuzione delle competizioni.

Michele Minardi

 

 

 

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"