Dopo le numerose richieste da parte di CIA, arrivano i fondi regionali per i danni dell’alluvione in Piemonte dello scorso aprile, di cui le province di Alessandria e Asti sono state duramente colpite. Si tratta di 35,5 milioni di euro stanziati per gli interventi di ripristino e messa in sicurezza dei territori colpiti dagli allagamenti in Piemonte. Gli interventi finanziabili riguardano Asti con 17 interventi per 2.200.000 euro e Alessandria con 20 interventi per 670.500 euro.
VIDEO – CIA Alessandria-Asti insiste nel sostenere che vadano attenzionati i corsi d’acqua minori, come evidenziato anche dall’inchiesta giornalistica pubblicata su sito e social Cia Alessandria-Asti a cura di Genny Notarianni, attraverso le voci di esperti e autorità in materia.

LE PAROLE – Gabriele Carenini, presidente CIA Piemonte, commenta: «Diamo atto alla Regione Piemonte e all’assessore Gabusi del lavoro svolto per assegnare le risorse per i danni dell’alluvione di aprile 2025. L’obiettivo centrale rimane la manutenzione costante dei corsi minori e delle aree golenali, senza la quale continueremo a rincorrere le emergenze. Gli agricoltori lavorano sul territorio ogni giorno e conoscono i corsi d’acqua. Possono essere parte attiva di un progetto strutturale per la cura dell’ambiente».
Gli fa eco Daniela Ferrando, presidente CIA Alessandria-Asti: «La manutenzione ordinaria è la chiave per prevenire nuovi disastri: occorre ripristinare gli alvei, gestire la vegetazione, garantire il deflusso delle acque e intervenire con regolarità, non solo dopo l’emergenza».
