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Nella serata del 31 ottobre e nella notte del 01 novembre, in occasione della festa di Halloween, è stato effettuato un servizio coordinato in città che ha portato a quattro denunce a piede libero, alcune sanzione amministrative per violazioni al Codice della Strada e al controllo di alcuni locali pubblici. Il servizio coordinato veniva disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria a seguito degli ultimi eventi che erano accaduti nel quartiere Cristo a inizio settimana quando erano stati esplosi numerosi colpi di arma da fuoco in via Norberto Rosa e in via Martiri della Benedicta. Il servizio, iniziato alle 20.00 del 31 ottobre e durato per tutta la notte successiva, veniva svolto dalla Compagnia di Alessandria con l’impiego delle pattuglie dell’Aliquota Radiomobile, del Nucleo Operativo con personale in borghese, delle Stazioni Alessandria Principale, Alessandria Cristo, Bosco Marengo, Castellazzo Bormida, Spinetta Marengo, San Salvatore Monferrato e Solero e con l’ausilio di personale giunto in rinforzo dalle Compagnie di Acqui Terme, Casale Monferrato e Tortona. I militari impiegati effettuavano numerosi posti di controllo nei punti nevralgici e nelle maggiori arterie di comunicazione della città ed effettuavano anche numerosi controlli “in movimento”. Nel corso della serata, in maniera continua, venivano anche controllati alcuni locali pubblici soprattutto nel quartiere Cristo ove è stata posta la massima attenzione dei militari in servizio. Nel complesso della sera e della notte sono state impiegate 16 pattuglie con l’impiego di 32 militari, sono state controllate 252 persone, molte delle quali pregiudicate e già ben conosciute dai militari, venivano controllati 106 veicoli e 7 locali pubblici quasi tutti nel quartiere Cristo. Nel corso del servizio sono state denunciate quattro persone, tre delle quali per guida in stato di ebbrezza e una per porto abusivo di oggetti atti ad offendere, mentre una è stata sanzionata amministrativamente sempre per guida in stato di ebbrezza. Il primo denunciato era un cittadino italiano di 40 anni, pregiudicato e residente ad Alessandria, in quale veniva fermato ad Astuti dai militari di Solero alla guida della sua auto perché teneva un condotta di guida non lineare. L’uomo rifiutava categoricamente si effettuare l’alcoltest e pertanto veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria, la patente veniva ritirata e la sua auto veniva sequestrata per la successiva confisca. Alle 04.30 circa sempre i militari di Solero fermavano un’auto con targa bulgara condotta da un cittadino ucraino di 50 anni, pregiudicato e senza fissa dimora, e nel corso di una perquisizione personale e veicolare trovavano una mazza in legno di circa 90 centimetri e un coltello della lunghezza complessiva di 20 centimetri che venivano sequestrati e l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Sempre alle 04.30 una pattuglia della Radiomobile fermava un cittadino italiano di 23 anni che era alla guida della propria auto e che aveva bevuto oltre il dovuto visto che l’etilometro indicava il valore di 0,75 circa g/l. Per lui, che era neopatentato perché aveva conseguito la patente da meno di un anno, l’immediato ritiro della patente e la denuncia all’Autorità Giudiziaria mentre l’auto veniva affidata a persona in grado di guidare. Alle 05.00 circa la pattuglia della Stazione Alessandria Principale fermava in Spalto Marengo una vettura guidata da un cittadino italiano di 37 anni che procedeva a forte velocità. Subito l’uomo evidenziava chiari sintomi di ebbrezza alcoolica perché aveva difficoltà a stare in piedi e a parlare. Sottoposto al test evidenziava un valore di circa 2,20 g/l, ben oltre quattro volte il tasso massimo previsto per legge, e per lui la denuncia all’Autorità Giudiziaria, il ritiro immediato della patente di guida e il sequestro del veicolo per la successiva confisca. Alle precedenti 00.30 una pattuglia del Radiomobile fermava in corso Acqui una potente auto con alla guida il proprietario ovvero un cittadino albanese di 27 anni, residente ad Alessandria, il quale visto che zigzagava lungo la strada veniva sottoposto al test dell’etilometro e veniva accertato un valore di circa 0,65 g/l e veniva sanzionato amministrativamente in quanto rientrava nella forma più lieve della violazione che però gli faceva perdere la patente che veniva immediatamente ritirata dai militari. Da evidenziare che il 27enne è recidivo visto che l’anno scorso era stato denunciato e successivamente condannato sempre per guida in stato di ebbrezza. Nel corso del servizio sono state elevate anche delle contravvenzioni al codice della strada per mancanza di copertura assicurativa, con conseguente sequestro del veicolo, e per avere omesso di eseguire la prevista revisione periodica.

I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per porto di oggetti atti ad offendere un cittadino marocchino di 34 anni, residente in provincia e pregiudicato. L’uomo veniva fermato alle 17.00 del 30 ottobre a Solero sulla SP 10 alla guida del suo autocarro e veniva sottoposto a perquisizione personale e del mezzo dove, sotto il sedile del conducente, veniva rinvenuta una roncola della lunghezza complessiva di 41 centimetri con una lama molto affilata. L’arma, detenuta e portata senza giustificato motivo, veniva sequestrata e l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria. Poco prima, ovvero alle 15.30, la stessa pattuglia fermava a Quattordio un cittadino italiano di 61 anni, pluripregiudicato, alla guida del suo quadriciclo. Visto che i militari avevano il sospetto che avesse bevuto alcoolici, veniva sottoposto al test dell’etilometro che evidenziava un valore di circa 0,65 g/l e veniva sanzionato amministrativamente in quanto rientrava nella forma più lieve della violazione che però gli faceva perdere il certificato di idoneità alla guida di ciclomotori che veniva immediatamente ritirato dai militari.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per guida senza patente un cittadino albanese di 20 anni, pregiudicato. L’uomo veniva fermato alle 02.00 circa del 30 ottobre alla guida di un ciclomotore di proprietà del fratello e, alla richiesta di fornire la patente di guida, ne era sprovvisto. Inoltre il veicolo era anche sprovvisto di copertura assicurativa ed al mezzo non era stata effettuata la periodica revisione. A quel punto il veicolo veniva sottoposto a sequestro e affidato al custode giudiziale, mentre il 20enne veniva denunciato per la guida senza patente e sanzionato amministrativamente per le altre violazioni al codice della strada.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un cittadino italiano di 58 anni, pregiudicato, residente ad Asti. Fermato alle 02.30 circa del 02 novembre in via Giordano Bruno alla guida della sua auto e accertato che l’uomo aveva sicuramente bevuto viste le sue condizioni fisiche nel momento del controllo, veniva sottoposto al test dell’etilometro che evidenziava un valore di 0,85 g/l. Per lui la conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria e il ritiro immediato della patente di guida ma anche una serie di contravvenzioni al codice della strada perché il veicolo era sprovvisto di copertura assicurativa e l’uomo non aveva sul mezzo la carta di circolazione e aveva omesso l’ultima revisione. Il veicolo veniva sequestrato e affidato a persona in grado di guidare.

I Carabinieri della Stazione di Castellazzo Bormida hanno denunciato per furto aggravato un cittadino italiano di 60 anni. La sera del 28 ottobre una pattuglia di Castellazzo veniva inviata in un esercizio commerciale presente sul territorio dove era già presente personale dell’Enel che intendeva accertare un probabile furto di energia elettrica in considerazione che era stata accertata un serie di improvvise diminuzioni nei consumi elettrici con abbassamenti nei consumi anche del 90% e, pertanto, era necessario verificare il corretto funzionamento del contatore. Entrati nel locale con i tecnici dell’Enel, i militari identificavano il titolare e procedevano al controllo del contatore sopra il quale veniva rinvenuto un involucro in cartone contenente un magnete di grosse dimensioni utilizzato per alterare le misurazioni dei consumi. Il magnete veniva ovviamente sequestrato e i tecnici dell’Enel accertavano che in effetti la riduzione dei consumi era notevole, con un danno all’ente erogatore di diverse migliaia di euro, ma non ancora precisamente calcolato. A quel punto, accertato il furto, l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria.

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

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