In data 22 dicembre 2025 il TAR Lazio ha emesso la sentenza in merito alla concessione dei fondi PNRR/PNSSI ad EGATO per il perimetro di Gestione Acqua. La sentenza ha rigettato i ricorsi presentati da Gestione Acqua ed originariamente anche dallo stesso EGATO oltre ad AMAG Reti Idriche e Comuni Riuniti Belforte Monferrato.
La sentenza evidenzia come l’EGATO6, dopo aver inizialmente sostenuto la legittimità della concessione difendendo la delibera 37/2018, abbia poi “mutato la propria posizione”, ritirando il proprio ricorso. Questo cambio di rotta sta penalizzando Gestione Acqua che ha sempre agito nella convinzione del legittimo affidamento.
La motivazione porta alla conclusione che nel 2018 EGATO avrebbe stipulato Convenzioni concessorie illegittime rispetto alla normativa vigente.
Pertanto, l’illegittimità della concessione, essendo una condizione preliminare per l’erogazione dei fondi PNRR e PNSSI, preclude ad EGATO il beneficio dei finanziamenti, pregiudicando l’azione dei gestori quali soggetti attuatori degli stessi fondi.

Gestione Acqua, con la convinzione che l’operato di EGATO nel 2018 sia risultato conforme alla normativa vigente in allora, ritiene che la sentenza presenti profili di superficialità nella valutazione giuridica effettuata ed agirà nelle sedi opportune per ribadire la legittimità della concessione, prima di valutare azioni risarcitorie nei confronti di EGATO, nel caso si confermasse la validità della condizione d’illegittimità, come rappresentata dalla recente sentenza del TAR.
