La dotazione di 215.000 euro, per sostenere la filiera della birra artigianale piemontese, l’ha voluta l’assessore a Commercio, Agricoltura e Cibo, Paolo Bongioanni. La somma 2025 verrà assegnata attraverso 2 bandi di prossima pubblicazione e sarà destinata così: 112.700 euro per finanziare formazione, aggiornamento professionale, riqualificazione degli operatori, organizzazione di iniziative ed eventi per la corretta informazione del consumatore.
E 102.371,44 euro, frutto di economie e risparmi di amministrazione, assegnati come contributi per ristrutturazione e ammodernamento degli impianti di produzione.

In Piemonte ci sono 91 birrifici artigianali. Per avere il contributo regionale devono essere iscritti al “Registro dei birrifici artigianali”, istituito dalla Regione, dove attualmente risultano 34 birrifici (24 artigianali e 10 agricoli). Il contributo coprirà dal 50% al 70% delle spese previste da ogni progetto, per importi fra 10.000 e 50.000 euro.

LE PAROLE – Così l’assessore Bongioanni: «Il Piemonte è una regione dove l’arte birraria è radicata da sempre. Qui una trentina di anni fa è nato il fenomeno dei birrifici artigianali che ha fatto innamorare tanti giovani produttori e li ha spinti a scommettere su questa produzione. Per questo, fin dal mio arrivo, ho sostenuto la filiera brassicola agro-alimentare del Piemonte. Il bando dello scorso anno ha sostenuto 15 entità (birrifici e consorzi) con 186.000 euro. Quest’anno ho aumentato la dotazione per la promozione, per far conoscere questa nostra produzione di eccellenza assoluta».
