Con oltre 4.200 prestazioni ambulatoriali e circa 1.000 interventi chirurgici eseguiti nel 2024, la struttura di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva dell’Ospedale di Alessandria si conferma un centro di riferimento per il quadrante sud-orientale del Piemonte, sotto la guida del dott. Marco Ghiglione.
Unica struttura plastica pubblica dell’area, assicura un’attività chirurgica specialistica e consulenze anche per gli ospedali del territorio dove la specialità non è presente, con un flusso crescente di pazienti, di cui il 5% da fuori regione, che testimonia la capacità attrattiva del reparto.
Due gli ambiti di eccellenza consolidata: la ricostruzione mammaria e la chirurgia dei tumori cutanei e dei tessuti molli. Nel primo caso, il reparto opera in stretta sinergia con le breast unit degli Ospedali di Alessandria e Tortona, offrendo interventi eseguiti con materiali di ultima generazione e tecniche innovative, come l’uso di protesi per la ricostruzione del complesso areola-capezzolo, che permettono un risultato morfologico estremamente naturale. Per la chirurgia oncologica cutanea, invece, la struttura rappresenta un presidio avanzato per il trattamento di lesioni complesse, con l’adozione della tecnica del linfonodo sentinella e un’alta specializzazione ricostruttiva.
In collaborazione con la Biobanca del DAIRI, il Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione, il reparto ha poi avviato un progetto di studio per la raccolta di materiale biologico utile alla ricerca di marcatori tumorali. L’aumento della casistica e della complessità delle patologie trattate ha infine portato la struttura a entrare nella rete formativa della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica dell’Università di Genova, accogliendo specializzandi e contribuendo alla formazione delle nuove generazioni di chirurghi plastici.
