Tutto pronto sul territorio provinciale per la vendemmia 2025. Al momento non è ancora stato staccato nessun grappolo, si partirà da metà agosto iniziando, come sempre, dalle uve base spumante, varietà Pinot e Chardonnay Alta Langa. Si proseguirà poi, a fine agosto, con le uve Moscato, Cortese, Timorasso, Arneis e, successivamente, Dolcetto, Nebbiolo, Grignolino e Barbera.

Le previsioni sono positive per la provincia di Alessandria, dove si attendono ottime rese e buona/ottima qualità, in maniera omogenea su tutto il territorio. Sotto controllo le malattie come peronospora e oidio, grazie ai suggerimenti dei tecnici e ai trattamenti effettuati, utili anche contro gli attacchi di insetti alieni. Il bilancio finale si farà a San Martino, come da tradizione, ma ci si aspetta uva di qualità e in buona quantità, anche se inciderà il clima delle prossime settimane.

La provincia di Alessandria vanta 12 Doc e 7 Docg, con 2.430 aziende vitivinicole, 11.112 ettari di superficie dedicata e una produzione di 944.310 quintali (2023), mentre la produzione di uva da tavola è di circa 1.022 quintali.

LE PAROLE – Così il presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco: “L’andamento della raccolta dipenderà dai mesi di agosto e settembre per confermare le previsioni: il momento è delicato per il settore, con i dazi USA che colpiscono il principale mercato di riferimento per le cantine tricolori. Ma proseguono anche i tentativi di demonizzazione di un prodotto i cui benefici, legati ad un consumo consapevole, sono ampiamenti provati”.
Così il direttore Coldiretti Alessandria, Roberto Bianco: “I dazi americani al 15% penalizzano tutto il Made in Italy e, per il vino c’è il rischio di un drastico calo di vendite. Con questo clima di incertezza, è importante monitorare i prezzi e le rese per ettaro: trovare il giusto equilibrio tra chi cede l’uva e chi la acquista per trasformarla, concordando il prezzo prima o durante la vendemmia, è indispensabile per valorizzare al meglio il prodotto in bottiglia”.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x