La Gendameria vaticana ha arrestato il maggiordomo del Papa; Paolo Gabriele; poich secondo alcune indagini svolte si sarebbe impossessato; di alcuni documenti segreti dello Stato Pontificio al fine di divulgarli. Il corvo; come stato soprannominato il cameriere nel corso delle indagini; stato interrogato questa mattina per fare chiarezza sulla sua posizione.
E facile pensare che il Vaticano abbia proceduto nelle indagini per evitare che documenti potenzialmente compromettenti potessero essere divulgati.
Risulta spontaneo dunque domandarsi cosa ci fosse scritto in quei documenti e come mai la Gendarmeria vaticana sia stata tanto solerte nel risolvere le indagini e scovare il colpevole.
Se il Vaticano vuole evitare ogni sospetto; che ora pubblichi il materiale segreto!
Marcello Rossi