Erano più di 150 gli allevatori di Confagricoltura, provenienti da Piemonte, Emilia e Lombardia, le 3 Regioni interessate alla diffusione della Peste Suina Africana.
Nel pomeriggio di martedì scorso, 23 aprile, hanno incontrato il commissario straordinario PSA, Vincenzo Caputo, a Palazzo Monferrato di Alessandria.

La situazione

A Caputo gli allevatori hanno ribadito che il comparto è in sofferenza, chiedendo misure pratiche e uguali ovunque. C’erano anche i veterinari, l’Assessore regionale all’agricoltura, il presidente della provincia di Alessandria, i presidenti delle ATC.
Nei saluti iniziali la presidente di Confagricoltura Alessandria, Paola Sacco, ha introdotto l’argomento così:Se la malattia ha continuato a diffondersi significa che qualcosa non ha funzionato. Dobbiamo cambiare passo e collaborare tutti per salvare un comparto importante per l’economia italiana, come l’allevamento dei suini e la trasformazione”.

La zona colpita dall’epidemia PSA è aumentata di 4 volte rispetto all’area iniziale, raggiungendo il cuore della filiera di produzione: Parma. Diversi paesi extra UE (Cina, Giappone, Taiwan, Cuba, Messico, Thailandia, Uruguay) già dal gennaio 2022 hanno bloccato le importazioni di prodotti di carne suina. Il rischio è che altri paesi blocchino il mercato italiano, mettendo in ginocchio il sistema.

Così Enrico Allasia, presidente Confagricoltura Piemonte: “Torniamo a chiedere interventi decisivi e operatività concreta, utilizzando ogni metodo a disposizione delle aree coinvolte. Le Regioni devono farsi parte attiva erogando ristori per aumentare la biosicurezza aziende e tutelare le economie locali

Sempre ricordando che bisogna evitare allarmismo: la patologia colpisce gli ungulati, ma non è trasmissibile all’uomo, e i prodotti in commercio sono rigorosamente sicuri. 

Il commento

La suonata è sempre la stessa. Gli allevatori si lamentano, le associazioni organizzano, il commissario ascolta. E i cinghiali si moltiplicano, indisturbati. E le Regioni rimborsano. La UE ha detto di mettere le reti: costo esagerato, utilità nulla.
Ma perché nessuno spara ai cinghiali? Serve abbatterne 1 milione, forse qualcuno in più. Qualcosa si muove? No. Benedetta Italia…

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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