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In un bel pomeriggio di sole, davanti a 411 spettatori, la più bella Juventus U23 della stagione ha rifilato un rotondo 3-0 alla forte Pro Vercelli, prendendosi meritatamente i 3 punti a salendo in classifica all’11° posto a quota 35, -4 dalla zona playoff a sette giornate dalla fine. E’ stata una partita dominata dai giovani bianconeri, che hanno mostrato notevoli miglioramenti rispetto ad inizio stagione, soprattutto sul piano del carattere, della gestione della partita e della concentrazione. Dal canto suo la Pro ha riconosciuto la superiorità degli avversari e i loro meriti per il successo, e il suo tecnico Grieco si è preso le colpe della sconfitta accusandosi di aver cambiato troppo pochi elementi nella terza gara in otto giorni, cosa che ha tolto alla squadra alcune caratteristiche principali come l’intensità e l’agonismo.

LA PARTITA – Il tecnico bianconero Zironelli, orfano del cipriota Kastanos (nazionale), schiera un inedito 4-2-3-1, con Tourè e Muratore in mediana e Nicolussi rifinitore alle spalle di Bunino, con Zanimacchia e Mavididi esterni. La Pro Vercelli non si sposta dal 4-4-1-1, con l’ex di turno, Emmanuello, in appoggio dietro l’unica punta Morra.
Nel caldo pomeriggio del ‘Moccagatta’ la partita è sonnacchiosa e noiosa per quasi mezzora, poi si accende di colpo al 28′ quando un diagonale mancino di Beruatto viene deviato in angolo da Nobile. Al 35′ la risposta vercellese, prima con un cross da destra di Germano bloccato dall’uscita in tuffo di Del Favero poi, nel giro di un minuto, con una palla rubata dall’ottimo Sangiorgi e servita a Morra, il cui tiro viene deviato in angolo dal portiere. Sulla battuta il sinistro di Mammarella è deviato ancora da Morra, che manda sul fondo. Al 38′ il vantaggio Juve: cross destro di Muratore e Bunino di testa la mette all’incrocio opposto. Gol bellissimo. La Pro barcolla e la Juve B infierisce: al 39′ Tourè mette Bunino davanti al portiere, ma sul tiro l’estremo ospite devìa di piede, al 43′ è il ‘9’ di casa a regalare l’assist a Zanimacchia che spara sul primo palo e insacca con la complicità di Nobile, che proprio lì doveva coprire. All’intervallo è 2-0.

Nella ripresa la gara cambia. I vercellesi alzano il baricentro e invece di aspettare, spingono. Il primo segnale lo lancia al 46′ Max Gatto, che ruba palla, se ne va e viene steso al limite: sinistro di Mammarella sulla barriera. Al 48′ Del Favero smanaccia un cross del capitano ospite, al 54′ risponde la Juve: Mavididi va via a sinistra e crossa, la palla deviata va in aria e Zanimacchia di testa prende la traversa, palla fuori area e Muratore spara alto. La sensazione è che la Juventus U23 sia sia più viva degli avversari. Al 57′ Tourè al limite dell’area serve Mavididi, sinistro debole e centrale. Al 58′ Pro Vercelli vicinissima al gol: Morra pesca in area Max Gatto che tira e riprova, ma Del Favero gli dice di no due volte. Ora la gara non ha un attimo di sosta ed è bella. Al 60′ destro largo di Tourè, al 62′ diagonale fuori di Morra. Mister Grieco ci prova coi cambi, ma non incidono. Al 66′ punizione alta di Mammarella, all’81′ il neo entrato Fernandes, in campo dopo mesi, prende palla e va in porta, ma il tiro è debole. All’83′ ultimo sforzo vercellese: mischia in area e destro al volo di Morra, ma col portiere fuori causa Alcibiade salva sulla riga di porta. La Pro si arrende. Il destro di Grillo al 90′ ha poche pretese e non disturba Del Favero, al 94′ arriva il 3-0: Fernandes ruba palla a centrocampo e parte, allarga a destra per l’arrivo di Tourè che brucia l’uscita di Nobile e sigilla il risultato. Stop.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.