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Primo pareggio fra le due squadre, dopo 2 vittorie a testa nello ‘storico’. E forse serve poco ad entrambe. Ma in certe situazioni bisogna accontentarsi.
La sfida tra Pistoiese e Juventus U23 si è chiusa 1-1: per due squadre in crisi che venivano da diverse sconfitte di fila senza segnare, è positivo aver mosso la classifica e aver fatto gol. A ben guardare il punticino serve di più alla Juve, che rafforza la zona playoff salendo dal 9° all’8° posto, agganciando a 47 punti l’Albinoleffe ma scavalcandolo per la gara in meno, mentre a quota 28 resta 18^ la Pistoiese e ritrova morale, dopo 6 sconfitte, per giocarsi la salvezza ai playout.

Portieri protagonisti su tutti. Ha cominciato l’arancione Nordi, fermando Rosa e Delli Carri, ha proseguito il bianconero Israel esibendosi 2 volte su Simonetti.
Anche nella ripresa, dopo il brutto infortunio del bianconero Gozzi (trauma cranico, gioco fermo 5′) i due estremi difensori hanno proseguito lo show: Nordi anticipando Brighenti  sotto porta su cross di Rafia, Israel volando all’incrocio per dire di no ancora a Simonetti.
Poi vantaggio Juve: al 68′ il neo-entrato Marqués Méndez torna al gol dopo 1 mese e mezzo e fa 0-1, tap-in facile facile sul ‘cioccolatino’ di Brighenti. Subito dopo (71′) rivede il campo il difensore Matteo Anzolin, alla prima presenza stagionale dopo un lungo stop per l’operazione al ginocchio. Entra per Capellini e la Juve tiene. Ma la Pistoiese insiste e arriva al pari: all’85′ Chinellato segna su rigore dopo il fallo di Peeters su Maurizi.

Piccola nota di merito finale per il ‘pistoiese’ Francesco Valiani, che a 40 anni e mezzo gioca sempre, corre tantissimo e ogni tanto fa gol. Complimenti. 

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.