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Dopo 4 giorni di corsa, stretching ed esercizi con la palla, l’Alessandria di Cristian Stellini ha ‘assaggiato’, ieri pomeriggio, il primo avversario della nuova stagione.
Non che fosse granché, ma in questo momento servono utili sparring partner senza avere infortuni. E sotto questo profilo qualcosa da raccontare c’è già, perché Vannucchi e Celjak non hanno preso parte all’amichevole: il portiere per una botta alla spalla cadendo, il terzino per un problema al tallone. E non c’erano nemmeno due ‘under’, Cottarelli (’98) e Aramini (’98), ceduti in prestito in serie D, rispettivamente a Pro Patria e Voghera.

L’amichevole con la Rappresentativa della Valle di Susa, giocata a Bardonecchia con la terza divisa ufficiale della stagione ’17-’18, tutta verde, studiata dalle ERREA’ (foto), l’Alessandria ha vinto 21-0. Miglior marcatore è stato Fischnaller (7), seguito da Bocalon (5), Marconi (2), Marras (2), Branca, Gonzalez, Nicco, Pastore e Russini.

Queste le formazioni dell’Alessandria, così come sono state pubblicate dal sito ufficiale della società, che danno indicazioni sui numeri di maglia dei giocatori, anche se non definitivi per la stagione.
1°tempo: 12 Pop, 3 Pastore, 4 Cazzola, 7 Sestu (30′ M’Hamsi), 10 Iocolano, 14 Giosa, 18 Gonzalez, 19 Sosa, 21 Gozzi, 23 Branca, 24 Bocalon.
Alessandria 2°tempo: 22 Varesio, 5 Ranieri, 6 Sciacca, 8 Nicco, 9 Marconi, 11 Fischnaller, 13 Piccolo, 16 Fissore, 17 Marras, 20 Russini, 25 Casasola (75′ Gjura).

Molto significative, in merito, le dichiarazioni del tecnico Stellini al termine della gara, così come riportato da ‘Tuttolegapro’: “….. Le scelte fatte derivano dalla grande disponibilità della squadra. Per mostrare loro rispetto, nella prima amichevole, ho cominciato da quelle che erano le caratteristiche della scorsa stagione. Nelle prossime partite però cambierò e, alla prima di campionato, sceglierò quello che riterrò più opportuno…..”.
Che tradotto farebbe più o meno così: “Vi dico cosa fare, vi guardo, vi valuto, poi decido”. Nessuno è sicuro del posto da titolare.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.