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Il 18 dicembre 2020 è una data da cerchiare sul calendario. Di certo per lui, per la sua famiglia, per chi ci ha creduto e lavorato. E speriamo anche per la musica ‘RAP’ e ‘TRAP’.

Ma chi è lui? Eccolo: Mattia Ettore Bovone, alessandrino nato a Milano (si usava così) il 27 dicembre 2003. E nella provincia piemontese ancora ci vive. Si appassionò alla musica grazie al fratello maggiore Alessandro che lo fece avvicinare al ‘Rap’. E a sorpresa, di puro istinto e con grande ispirazione per un ragazzino così piccolo, cominciò a scrivere i primi testi intorno a 10-11 anni, portando avanti la sua passione e cullando un sogno, finché…. a 13 anni non conobbe Don Joe. Entrò così a far parte di ‘Dogozilla Empire’

Quasi sempre accompagnato dal papà Alberto (maestro di tennis), che firma i contratti vista la minore età di TIA, sostenuto moralmente da tutta la famiglia, vide uscire nel ’17 il 1° singolo ‘Black Sheep’, prodotto dallo stesso Don Joe. Nei due anni successivi continuò la crescita insieme a Dogozilla ed ecco altri due singoli: ‘Noi’ (’18) e ‘Corsa’ (’19).  

Nel 2020, insieme a Ryanairz, ha lavorato al suo primo album ‘Destino’, uscito oggi, 18 dicembre, appena dopo la mezzanotte, sulle piattaforme musicali Spotify, Apple Music, Amazon Music e Tim Music.

DESTINO Mixtape – Anticipato di qualche settimana dai singoli ‘Rocky’ e ‘Romantici’, contiene 10 titoli. L’album è il 1° progetto di TIA: ha scritto quasi tutti i testi negli ultimi 5-6 mesi ed è stata la naturale conseguenza di due anni di impegno e lavoro con Ryanairz. Il progetto descrive a 360 gradi quello che il giovane rapper alessandrino può fare e trasmettere, dopo aver creato con l’etichetta il ‘Sound’ e il ‘Modo di esprimersi’.

IL SINGOLO On air da un mese, ‘Rocky’ (Dogozilla Empire/Sony Music Italy), è un singolo di TIA prodotto da Ryanairz con la direzione artistica di Don Joe.
‘Rocky’ è un brano che esprime in pieno l’ambizione e la forza di volontà di TIA che, seppur ancora molto giovane (è nato a dicembre 2003) è affamato di vita, di vittoria e di rivalsa, per lui e per le nuove generazioni, di cui vuole essere l’esempio migliore possibile. Come suggerisce il titolo, che allude all’intramontabile personaggio di Rocky Balboa, la vita è come un incontro di pugilato, in cui per farcela bisogna saper sfoderare i destri migliori, schivare i colpi dell’avversario e aspettare di fare la propria mossa con lucidità, senza perdere di vista l’obiettivo o lasciarsi tradire dalla troppa fretta.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.