dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Sono stati firmati questa mattina in Sala Giunta i Protocolli dintesa per la realizzazione dei quattro progetti sperimentali di Social Housing finanziati dalla Regione Piemonte e localizzati nel comune di Alessandria. Il sindaco; Piercarlo Fabbio; li ha presentati sottolineando come il Comune di Alessandria sia tra i primi in Piemonte ad aver portato a concretizzazione dei progetti pilota di Social Housing; andando a recuperare; per fini sociali; beni non utilizzati. Il progetto n. 1; Progetto Donna; presentato anche dallassessore alle Pari Opportunità; Manuela Ulandi; durante le celebrazioni della Giornata contro la violenza sulle donne; il 25 novembre scorso; è destinato a donne senza fissa dimora; sfrattate e/o in fase di reinserimento lavorativo e/o sociale. Il progetto n. 2; Verso lautonomia; è rivolto a persone per le quali la risposta residenziale assistita rappresenta una componente essenziale del progetto di aiuto complessivo. Il progetto n. 3 Lautonomia risponde alle esigenze di coloro che hanno completato positivamente percorsi diversi di autosufficienza e a coloro che; a seguito di eventi critici; hanno perso la loro abitazione o non sono più in grado di sostenerne i costi. Il progetto n. 4; Un tetto per tutti; è destinato a nuclei monogenitoriali in disagio abitativo e a persone con necessità abitative temporanee determinate da diverse ragioni. Lintervento finanziario per la ristrutturazione e ladeguamento degli immobili ha continuato il sindaco sarà per buona parte a carico della Regione Piemonte; con 1.898.000 Euro; con il concorso del Comune per 395.676 Euro e dellATC per 162.000 Euro; per un investimento complessivo di circa 2;4 milioni di Euro. Il Vescovo; Mons. Giusepe Versaldi; ha parlato della volontà della Chiesa di svolgere il suo ruolo che non è uguale; ma complementare; a quello delle istituzioni e si espleta partendo dal basso; da coloro che sono più bisognosi. Come ha sottolineato il Sindaco ha continuato il Vescovo occorre dare aiuto; al di là della crisi; partendo proprio dal bisogno della casa. Ribadisco la volontà della Chiesa di collaborazione con le amministrazioni locali per portare un aiuto concreto alle persone e alle famiglie: spero che il Comune di Alessandria sia da esempio agli altri e che tanti lo imitino. Il direttore della Regione Piemonte; Giuseppina Franzo; dopo avere portato i saluti dellassessore Ugo Cavallera; ha sottolineato come gli interventi del Comune di Alessandria; il cui finanziamento rientra nel generale Programma Casa; siano particolarmente significativi per diverse ragioni: Innanzitutto; andiamo a finanziare residenze temporanee (20 alloggi; 3 microcomunità; per 36 posti letto) aggiungendo una nuova linea dazione a quella che normalmente mettiamo in atto. Importante è; poi; il coinvolgimento di più soggetti e il recuperare beni non utilizzati per fini sociali. Altro elemento importante è la forma di gestione: il nostro intervento non si esaurisce con lerogazione di un finanziamento in conto capitale; ma prosegue seguendo questa sperimentazione; significativa sia per la dimensione sia per larticolazione della proposta fatta dal Comune di Alessandria. Il direttore del Cissaca; Laura Mussano; ha evidenziato come caratteristica importante di questo progetto sia lavere individuato i fruitori finali di concerto con i Servizi Sanitari e la condivisione continuerà con gli oneri finanziari della gestione. partiremo digiuni ha continuato perché grazie a sinergie varie messe in campo governiamo già strutture di questo tipo. Il direttore dellASL AL; Gian Paolo Zanetta; ritiene questo progetto particolarmente importante e riconosce al Comune di Alessandria il merito sia di averlo promosso sia del tipo di lavoro messo in atto che ha coinvolto diversi soggetti: La nostra partecipazione è molto interessata perché questa iniziativa risponde alla logica che il nostro Dipartimento sta sviluppando; ossia di andare dove cè il disagio per cercare di affrontarlo. Ritengo che mettere insieme i vari soggetti che intervengono sulle fasce individuate dai progetti darà un grande risultato per la città di Alessandria. Il presidente Ciccaglioni; riconosce al Comune di Alessandria di aver avuto la capacità di individuare; e anticipare; un bisogno reale mentre il direttore; Riccardo Sansebastiano; ritiene che; terminata la fase di definizione di alcuni aspetti burocratici; potremo dare la consegna dei lavori; che dureranno indicativamente un anno e mezzo; a marzo. Con la fine del 2012; quindi; potremo ragionare sugli ingressi in queste residenze.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x