dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Sarà Simone Cristicchi ad inaugurare oggi, sabato 17 ottobre, APRE, la stagione 2015-2016 del Teatro Sociale di Valenza, che anche quest’anno, sotto la direzione artistica di Roberto Tarasco e l’organizzazione generale della Cooperativa CMC, intende porsi come vera factory per il mondo artistico, culturale e sociale del territorio.
Cristicchi arriva a Valenza con il suo monologo “Mio nonno è morto in guerra“, per raccontare il secondo conflitto mondiale attraverso le testimonianze di chi l’ha vissuto.

Mio nonno è morto in guerra – Voci, canzoni e memorie della seconda guerra mondiale” è un vivace e appassionante mosaico di memorie, canzoni e video-proiezioni, i cui protagonisti sono piccoli eroi quotidiani, uomini e donne attraversati da uno dei più violenti terremoti della storia: la seconda guerra mondiale. Storie di bombardamenti nelle borgate romane, storie di fame, di madri coraggiose, di prigionieri in Africa, di soldati congelati nella ritirata di Russia. Storie di lager e lotta partigiana.
Testimonianze reali e inedite raccolte dall’autore, che ci trasportano tra le voci potenti di un’umanità nascosta tra le macerie.
Cambiando voce, abiti, musiche e atmosfere, l’istrionico “cant’attore” Cristicchi dà vita ad ogni singolo personaggio, in un caleidoscopio di emozioni capaci di commuovere e far sorridere amaramente su una delle più grandi tragedie mai accadute.
In un’epoca di bombe “intelligenti” e guerre “umanitarie”, questi preziosi testamenti di memoria diventano un monito per tutti, e uno stimolo alla costruzione di un futuro di pace.
Racconti come schegge di vita, aneddoti fulminanti, parole a volte delicate come cristallo, a volte taglienti come lame affilate.
Voci autentiche che raccontano la stupidità, l’assurdità della guerra. Di una guerra che non è mai finita.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x