Per la giornata di domani, venerdì 17 giugno, il Gruppo FAI di Novi Ligure ha organizzato un incontro all’insegna della storia e della cultura del cibo, e soprattutto del suo legame con la storia locale. All’interno del giardino di Palazzo Spinola di Variana, in via Gramsci 43, dalle ore 17.30, Marie Luce Repetto e Sergio Rossi converseranno dell’argomento prendendo spunto dal libro “Una cucina a Genova nell’Ottocento. Storia e cultura del cibo dai documenti dell’Archivio Spinola di Pellicceria”, curati da Farina Simonetti, direttore della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola di Pellecchia di Genova. I due ospiti, nonché autori del libro, attraverso i documenti (libri di conto, ricette, ricevute dei fornitori, istruzioni alla servitù) racconteranno le abitudini alimentari dei secoli passati, lo storico legame della cucina novese con la tradizione genovese e il ruolo dell’Oltregiogo per le forniture alimentari della città.
Sergio Rossi, già direttore del Conservatorio delle Cucine Mediterranee di Genova, curatore del sito civiltaforchetta.it e dell’Archivio per la storia dell’alimentazione Giovanni Rebora, attraverso un viaggio nel tempo, guidato dagli scritti familiari degli Spinola, racconterà l’origine delle tradizioni culinarie dell’Oltregiogo (La cucina di casa Spinola nella tradizione culinaria genovese): i canestrelli o canestrelletti, la focaccia stirata, la farinata, la pasta fatta in casa, sono alcuni degli ingredienti della cucina tradizionale che ispira gli studi di Rossi, autore di numerosi libri in materia.
L’ingresso è a contributo libero finalizzato alle attività del FAI.
Per l’occasione verrà eccezionalmente aperto l’oratorio delle Misericordia (via Gramsci, dalle 17,00 alle 19,00). Nel corso delle visite guidate, a cura del giovane Comitato Conserviamo Novi, verranno raccolte le firme per segnalare l’oratorio tra “I luoghi del cuore” del FAI.
Federica Riccardi