Buongiorno; sono la madre di un diciassettenne che è stato sorpreso; a scuola; a fumare uno spinello nei bagni; nell’intervallo. Non siamo; né io né mio marito; bacchettoni ma ci siamo allarmati. Come comportarci nei suoi confronti?
Una mamma preoccupata
Buongiorno signora; la situazione che vi si è presentata fa parte dell’esperienza di molti genitori. L’uso di sostanze psicotrope (in questo caso definite leggere) è comune a quasi tutti gli adolescenti; è una delle “regole” che possono vigere all’interno di un gruppo. L’adolescenza è il periodo dell’individuazione; della ricerca di ciò che si è e di ciò che si vuole essere e passa anche attraverso la sperimentazione della trasgressione ; di comportamenti di “rottura” con le norme. Detto questo; i genitori DEVONO sapere chi frequentano i figli perché “le cattive compagnie” esistono ed è importante aiutare; senza giudicare; i ragazzi nella scelta. Chiedetegli quale significato abbia l’uso di cannabis; cosa ne pensi; se abbia tenuto in considerazione le conseguenze anche legali di tale comportamento; che piacere gli dia farlo; PARLATENE in modo maturo.
E’ importante stimolare la riflessione con i nostri figli; affinché maturino la consapevolezza che non è necessario ADERIRE senza condizioni alle regole del gruppo per poter essere se stessi e che la possibilità di scegliere è una delle risorse più preziose che avrà a disposizione nel suo futuro.
Un caro saluto.
Dott.ssa Sabrina Dattilo
Psicologa Psicoterapeuta Ovada
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