Secondo le previsioni, ci saranno circa 1.000 pensionamenti di infermieri all’anno, solo nella sanità pubblica. Per questo motivo, in Regione si lavora per trovare soluzioni nel breve periodo, come le borse di studio per rendere più appetibile la professione infermieristica e attrarre giovani dai Paesi italofoni.
In Albania sono presenti 13 facoltà del settore, in grado di laureare circa 2.000 infermieri l’anno: con un percorso di parificazione con i percorsi italiani, selezioni di verifica e conoscenza della lingua italiana, si potrà inserire personale all’interno della sanità piemontese.
In accordo con il Ministero della Sanità e il sostegno dell’Ambasciata a Tirana, sono andati in Albania i politici piemontesi, con in testa l’assessore alla Sanità Riboldi, insieme a rappresentanti delle università piemontesi e delle professioni sanitarie di Torino, per vagliare la situazione, puntando a costruire percorsi di crescita in ambiti specifici come trapianti, oncologia, malattie rare e patologie ambientali.
Si lavora dunque per dare risposte urgenti e concrete ai pazienti piemontesi, sostenendo le posizioni degli infermieri nella sanità pubblica e assicurando i giusti numeri in ogni reparto.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x