I sindacati di categoria e della Rsu ( Rappresentanza sindacale unitaria) hanno indetto per mercoledì mattina; dalle ore 11 alle ore 13; un’assemblea dei dipendenti presso il cortile di Palazzo Rosso; sede del Comune di Alessandria; per chiedere provvedimenti rapidi ed efficaci per far fronte all’emergenza stipendi; che sta diventando sempre più pesante per i lavoratori delle partecipate e del Comune.
Nei giorni scorsi il sindaco Rita Rossa aveva emesso un’ordinanza straordinaria con la quale svincolava la somma di 277mila euro legati all’organismo straordinario di liquidazione; per il pagamento degli stipendi. Il prefetto Romilda Tafuri aveva però bloccato l’ordinanza in quanto non ‘sussistono le condizioni per dare seguito al provvedimento’; l’emergenza stipendi si aggrava quindi di giorno in giorno. In questi giorni; oltre all’assemblea di mercoledì; sono state organizzate altre manifestazioni da cittadini e sindacati per dire no al declino della città. Per la serata di giovedì è stata organizzata una fiaccolata alla quale è invitata tutta la cittadinanza; perché; come sottolineano i sindacati; il dissesto è un problema di tutti; non solo dei lavoratori senza stipendio.Per il 26 di ottobre probabilmente verrà indetto uno sciopero generale cittadino per tutti i settori pubblici e privati; con il benestare dei sindacati Cgil; Cisl e Uil.
Intanto; almeno una buona notizia arriva dalla Regione; la quale erogherà in settimana 1;4 milioni di euro in favore del Cissaca; il consorzio intercomunale dei servizi socioassistenziali; fortemente in crisi; ma che con questa iniezione di liquidità potrà pagare operatori e fornitori. Una boccata d’ossigeno dunque; ma lo scenario generale rimane a tinte fosche; vedremo nei prossimi giorni se le manifestazioni popolari serviranno a mobilitare qualcosa ai ‘piani alti’.