TORINO (ITALPRESS) – “La crisi automotive è reale, l’industria manifatturiera in Piemonte paga un terzo degli stipendi ai piemontesi. Per questo l’auto non può essere compensata dal settore dello Spazio, dove siamo comunque molto performanti e un’eccellenza mondiale, ma l’auto deve avere una sua attenzione concreta e reale. Il nuovo responsabile di Stellantis, l’ingegner Imparato, ha posizionato la sede e la testa dell’azienda qui a Torino, questo è il primo segnale non solo formale, ma molto sostanziale”. Lo ha detto in una intervista all’Agenzia Italpress il presidente del Piemonte Alberto Cirio.
Poi il governatore ha spiegato: “Insieme al Comune, la Regione è riuscita a ottenere dalla multinazionale che, tra novembre 2025 e gennaio 2026, arrivi la produzione del 2° modello, continuando a fare la 500 elettrica con minori costi, rendendola più concorrenziale sul mercato. L’obiettivo è portare 200.000 auto all’anno a Mirafiori. Ma visto che ciò avverrà nel 2026, abbiamo pronta una misura che presenteremo a febbraio, unica in Italia. Con l’utilizzo dei fondi PNRR creiamo un’indennità aggiuntiva per coloro che sono in cassa integrazione nel settore auto”. L’indennità scatterebbe dopo 6 mesi di cassa integrazione e avrebbe la funzione di aiutare i lavoratori a mantenere i livelli reddituali, pur partecipando ai corsi di formazione.
xn3/tvi/gtr