FAI FRUTTARE I TUOI SOLDI

Nei precedenti articoli abbiamo parlato dell’importanza di calcolare il budget tutti i mesi per cercare di migliorare la propria situazione economica e di come risparmiare una somma di almeno il 10% delle entrate familiari per mettersi al riparo da eventuali imprevisti.
Risparmiare è un’abilità che il popolo italiano ha e questo emerge anche dal rapporto della CONSOB di dicembre 2021 dove addirittura è stato registrato un incremento dei risparmi di più del 7% rispetto al periodo pre Covid. Molto spesso questi risparmi vengono tenuti liquidi sul conto e questo perché non sappiamo farli fruttare in quanto siamo il fanalino di coda dell’Europa per quanto riguarda l’alfabetizzazione finanziaria che non viene insegnata a scuola e spesso è trattata con diffidenza dalle famiglie che non vogliono rischiare di perdere il loro capitale.
Investire i risparmi invece è lo step fondamentale per chi sta programmando il miglioramento della propria situazione economica nel medio e lungo termine. Non solo, è un modo per iniziare finalmente a far lavorare il capitale che con fatica siamo riusciti ad accumulare nel tempo. Rimanendo liquido sul conto corrente, sarà esposto alla svalutazione dovuta all’inflazione che in media si attesta ad un livello del 2% annuo mentre in periodi di iperinflazione come quello che stiamo vivendo, è arrivata addirittura al 5%: per fare un esempio 10 mila € liquidi sul conto rispetto all’anno scorso valgono 9500€.
Se vi sembra poco sappiate che ad un tasso di inflazione medio (il 2%), ogni 5 anni avrete perso 1000€ da quei 10mila, non tanto come valore nominale ma come potere di spesa. Questo “ladro silenzioso” si chiama inflazione ed ha molteplici cause dall’ eccesso della liquidità di moneta in circolazione che può avvenire ad esempio attraverso l’emissione di banconote o l’acquisto da parte delle banche centrali di titoli di Stato, all’aumento dei costi di produzione sia interni che di importazione delle materie prime.
Ma come possiamo cercare di limitare le perdite causate dall’inflazione? Un buon inizio è cominciare ad investire su se stessi per cercare di acquisire più nozioni possibili in materia. Leggete libri, documentatevi su internet ed iniziate a seguire esperti nel settore che sicuramente sapranno darvi un’infarinatura generale.
Una volta acquisite le competenze di base, prima di scegliere gli eventuali strumenti da utilizzare, è bene avere qualche regola che ci verrà in aiuto nei momenti di sconforto, magari in seguito a qualche periodo di investimenti con un rendimento negativo:

-Fissate un obiettivo di lungo periodo: l’investimento di risparmi non è speculativo e di breve termine. Quello che dovete pensare è dove vorrete essere tra 10, 15 o 20 anni; è questo il modo migliore per costruire un patrimonio importante, anche partendo da piccoli capitali.
-Stabilite quanto siete disposti a rischiare. Quanto delle somme che abbiamo accantonato, possiamo permetterci di sacrificare alla ricerca di profitti? Avete una propensione al rischio alto, medio o basso? Tutti sarebbero pronti a rispondere basso ovviamente se non fosse che bisogna comprendere che il rischio va modulato.
-Decidete quanto volete provare a guadagnare. Rischio e rendimento vanno a braccetto, decidere il rischio che si vuole correre vuol dire anche decidere quanto volete provare a guadagnare.
-Non scegliete le strade facili. Ci sono tanti lupi affamati nel mondo della finanza pronti a spacciare qualsiasi investimento come sicuro pur di guadagnare la loro commissione a discapito vostro. Evitate di stare a sentire guru presunti che millantano profitti milionari fatti con poche centinaia di euro nel giro di qualche mese. A tal proposito vi sconsiglio di iniziare a fare trading e cioè quell’attività di scambio che ha l’obiettivo di generare profitti anche se con il conto demo, cioè di prova, di qualche broker siete riusciti a trasformare 1000 euro in 100 mila in due settimane, ricordatevi che essendo una demo sono soldi non vostri e puramente virtuali. Quando operate con i vostri soldi subentrano le emozioni che soprattutto all’inizio vi faranno perdere soldi, questo è il motivo per cui il 98% dei trader è in perdita.

Un suggerimento molto importante che voglio darvi è quello di decidere sempre con la vostra testa, perché nessuno è in grado di scegliere cosa è giusto o sbagliato meglio di voi stessi.

Andrea Coslovi

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

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