Dal 1° giugno al 31 luglio sarà attivo uno sportello online della Regione per assistere gratuitamente micro, piccole e medie imprese culturali e creative, interessate a realizzare iniziative imprenditoriali, in forma singola o in aggregazione, in uno o più dei 26 borghi selezionati dal ministero finanziati dal bando borghi (M1C3 – Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi” – Linea B con scadenza lunedì 11 settembre 2023) e collegato al precedente.
Le imprese
Quelle più piccole, in difficoltà con la redazione delle domande, potranno rivolgersi al servizio a loro dedicato a cura di Hangar Piemonte, l’azienda dell’Assessorato alla Cultura, Turismo e Sport della Regione Piemonte e realizzato dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo ideato per aiutare le aziende a redigere correttamente le domande di accesso ai fondi.
Lo sportello
Con un team di esperti attivo ogni settimana, dal 1° giugno al 31 luglio offrirà alle imprese che ne fanno richiesta anche una consulenza online su questioni specifiche con l’obiettivo di creare un ponte e una rete tra le imprese e gli attori culturali e sociali del territorio, favorire una corretta analisi di contesto, individuare connessioni possibili tra le progettualità elaborate dai borghi e l’intervento che le imprese culturali potrebbero mettere in atto. Per richiedere lo sportello è necessario scrivere alla mail [email protected].
Il commento
Così l’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio: “Si tratta di un’azione in linea con gli obiettivi del Programma Triennale della Cultura 2022/2024, per cui la Regione promuove e facilita la nascita o il consolidamento di reti ed ecosistemi culturali, rinforzando la capacità di coinvolgere attori istituzionali, sociali, economici oltreché culturali”.
Hangar Piemonte
Con il dispositivo Hangar Plus, ideato insieme alla Regione Piemonte per favore la conoscenza delle linee guida del PNRR e delle opportunità di finanziamento dedicate alla cultura, è la realtà più adatta per realizzare questo ponte tra imprese e borghi, poiché nasce dal desiderio di sperimentare nuovi linguaggi, nuovi strumenti, nuove traiettorie di ricerca e nuove forme di relazione.