Paglieri, storica azienda italiana con sede ad Alessandria, leader di mercato nella produzione di prodotti per la cura del corpo, del bucato e della casa, conferma il proprio impegno a sostegno di ricerca scientifica e prevenzione, rinnovando la collaborazione con Fondazione Umberto Veronesi ETS attraverso il finanziamento di una borsa di ricerca destinata allo studio del tumore al seno.
Il gruppo ha scelto di sostenere quest’anno una ricercatrice d’eccellenza, contribuendo concretamente allo sviluppo di nuove conoscenze e soluzioni terapeutiche in ambito oncologico.
La borsa di ricerca 2025 è stata assegnata alla dott.ssa Bianca Cesaro, impegnata presso la Sapienza Università di Roma in un progetto di ricerca innovativo che mira a studiare l’effetto della molecola m6A sulla resistenza ai chemioterapici nel carcinoma mammario triplo negativo, con l’obiettivo di identificare nuovi bersagli terapeutici.

Bianca Cesaro è stata premiata venerdì scorso da Guendalina Bombassei (HR Director di Paglieri) presso l’Aula Magna dell’Università di Milano, in occasione della cerimonia annuale organizzata da Fondazione Umberto Veronesi ETS per celebrare la ricerca scientifica d’eccellenza.
Il progetto della dott.ssa Cesaro si concentra sull’analisi della modifica dell’RNA m6A, un meccanismo epigenetico emergente che può influenzare in modo determinante la comunicazione tra fibroblasti e cellule tumorali. Verrà utilizzato un potente inibitore della m6A, STM2457, attualmente in fase di sperimentazione clinica, che ha già mostrato risultati promettenti in altri tipi di tumore.
Lo studio analizzerà i processi cellulari legati alla progressione del carcinoma, come la proliferazione e la resistenza a farmaci chemioterapici, e approfondirà i meccanismi molecolari e i geni coinvolti.
LE PAROLE – Così Debora Paglieri e Fabio Rossello, AD di Paglieri S.p.A.: “Per Paglieri è un onore contribuire al progresso della ricerca scientifica su una patologia che colpisce in modo così severo le donne. La nostra collaborazione con Fondazione Veronesi è un gesto concreto di responsabilità sociale che riflette i nostri valori: promuovere la salute, sostenere il merito e investire nel futuro della scienza. Siamo orgogliosi di poter supportare il lavoro della Dott.ssa Cesaro, che rappresenta il volto giovane e competente della ricerca italiana”.
