Sono state 6.528 le richieste, nelle prime 24 ore, per attivare ‘Piemove’, la tessera della Regione Piemonte che consente agli studenti Under 26 iscritti alle Università del Piemonte di viaggiare gratis a bordo di tutti i mezzi pubblici nelle città capoluogo che hanno aderito all’iniziativa. Per gli studenti dell’Università del Piemonte orientale sarà possibile richiedere il servizio nel mese di settembre. Tra i richiedenti, 1.370 studenti riceveranno la tessera ‘Piemove’ a casa, mentre per gli altri il titolo è stato caricato direttamente sulla tessera Bip già in loro possesso.
COME FUNZIONA – Possono accedere alla misura tutti gli studenti universitari iscritti a un’Università del Piemonte che abbia sede nei Comuni capoluogo aderenti, con un indicatore ISEE fino a 85.000 euro. L’iniziativa è estesa anche agli studenti degli atenei non statali che confermeranno l’intenzione di aderire.
‘Piemove’ consente viaggi illimitati su tutta la rete urbana dei Comuni capoluogo che hanno aderito all’iniziativa: Torino, Asti, Biella, Cuneo, Novara e Vercelli. Fuori Alessandria e Verbania, visto che i 2 comuni non hanno aderito. Un errore? Può darsi.

I COSTI – ‘Piemove’ è finanziata da Regione Piemonte con oltre 37 milioni tra risorse del Ministero dell’Ambiente, con il contributo del Politecnico di Torino, Università di Torino, Università del Piemonte orientale e delle Fondazioni di origine bancaria, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT. Si tratta di una misura sperimentale che potrà essere ampliata ad altri partner (Fondazioni di origine bancaria del territorio, università private riconosciute).
LE PAROLE – Così il Rettore dell’UPO, professor Menico Rizzi: «L’Università del Piemonte Orientale vede in questa iniziativa un’opportunità concreta per i nostri studenti. La mobilità è un elemento cruciale per il loro percorso di studi e per la loro vita quotidiana, perciò accogliamo con entusiasmo un’iniziativa che risponde a un’esigenza molto sentita».
