Scalare le gerarchie della pallacanestro nazionale e non pagarne lo scotto. E’ quanto sta accadendo al Derthona Basket, fresco di promozione dalla Serie C Dilettanti e splendido protagonista della parte più nobile della classifica in Serie B nel campionato in corso. “Siamo più che contenti per quanto realizzato finora – assicura Luigino Fassino, storico direttore generale del sodalizio tortonese –, ad inizio stagione nessuno ci avrebbe pronosticato così in alto”.
Anche perché il contesto, rispetto alla trionfale stagione di dodici mesi fa, è ben diverso. “Tutto quello che abbiamo ottenuto – spiega Fassino –, ce lo siamo sudato e guadagnato in campo. Nulla a che vedere con la Dnc, questo è un campionato molto più difficile. Basti pensare che il tesseramento di ogni singolo atleta costa alle società oltre 7mila euro: una garanzia sul fatto che vengano acquistati soltanto giocatori di livello. Tutte le squadre, infatti, dispongono di almeno 5-6 elementi di categoria, il che rende incerte ed aperte ad ogni risultato tutte le partite”. Il grande livellamento di valori induce a pensare che la differenza possa essere fatta, anche e soprattutto, dalle panchine. “La profondità della nostra rosa – riconosce Fassino – è uno degli elementi principali che ci ha condotto fino ai vertici della classifica. Insieme alle qualità di coach Arioli, uno dei tecnici più preparati della categoria: legge le partite in corsa come nessun altro e rende tutto il gruppo partecipe dei risultati ottenuti”.
A suon di successi, in casa Derthona è inevitabile che ci si sia fatti la bocca buona. “L’obiettivo di inizio stagione era quello di entrare nella griglia play-off e non avremo problemi nel raggiungerlo – analizza ancora Fassino –. Tutto quello che verrà in più sarà tanto di guadagnato, i nostri atleti non avranno la minima pressione nell’affrontare la decisiva appendice di stagione”. Ma guardare in alto è ormai d’obbligo: vuoi per i risultati maturati finora, vuoi per la gloriosa storia del sodalizio. “Gli oltre cinquanta anni di esistenza del Derthona Basket – conclude Fassino – ci impongono di onorare questi colori in ogni singola partita”.