E’ la prima volta, quest’anno, ed è un’altra prima volta. Parlo del giorno e dell’ora della partita, ma lo ‘spezzatino’ è così. Dopo il sabato alle 16 (Mantova), la domenica alle 12.30 (Real Vicenza), il mercoledì alle 20.45 (Novara) e la domenica alle 16 (Giana Erminio), ecco il venerdì alle 19.30 (Pavia), cui seguiranno il sabato alle 15 (Lumezzane), la domenica alle 14.30 (SudTirol) e il sabato alle 18 (Cremonese). Come si vede, dunque, mai due volte alla stessa ora o nello stesso giorno. E ci manca ancora il matinèè delle 11, che prima o poi toccherà anche ai grigi. “Ci si abitua – ha detto mister D’Angelo – e le gare serali hanno un fascino particolare, ma certo la gara alle 11 del mattino è un’anomalìa”. Altra gara serale, allora, alle 19.30 di oggi: si giocherà con le luci, ovviamente, anche se l’inizio sarà all’imbrunire, ad un’ora in cui i ragazzini, sui campetti o per strada, si attardano ancora a tirar calci al buio. Di fronte all’Alessandria (7 punti, 2 vinte, 1 pari, 1 sconfitta, 6 gol fatti e 4 presi) l’imbattuta capolista Pavia (10 punti, 3 vinte e 1 pari, 10 gol fatti e 5 presi), una delle favorite della vigilia. Impossibile indovinare a priori la formazione dei mandrogni: il tecnico ci ha abituati, in questa stagione, a sorprese continue, perciò pure stasera mi aspetto qualche novità in campo. Di certo una presenza nuova ci sarà in panchina: è quella del nuovo dirigente addetto all’arbitro, che sarà il 40enne Emiliano Gallione (foto), ex arbitro di A e B, troppo presto ‘bruciato’ dal sistema AIA (mistero difficile da capire) e già consulente pro-tempore, nelle settimane passate, di Udinese e Napoli, proprio su comprensione e applicazione delle regole. Da quello che fanno in campo, i giocatori, tutti, ne hanno tanto bisogno. E per la società di Di Masi è un altro bel passo avanti.