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Una gara forse decisiva nella corsa ai playoff. Sia la Juventus U23 che l’Olbia arrivano da un periodo forzato, in cui sono state obbligate a giocare ogni 3 giorni per mettersi in pari con le partite rinviate. Ora siamo al dunque. I punti in palio indirizzeranno il destino delle 2 squadre nella ‘griglia-spareggi’. In campo al ‘Moccagatta’ giovedì alle ore 15

PRECEDENTI – Sono 4, 1 vittoria per parte e 2 pareggi. Nel ’18-’19 la Juve B vinse 1-0 in Sardegna (90′ Bunino), mentre al ‘Mocca’ finì 2-2 (10′, 49′ Mokulu, 77′ rig. Ragatzu, 91′ Pisano). Lo scorso torneo fu 1-1 (27′ Clemenza, 61′ Parigi) al ‘Nespoli’, dove a novembre, gara di andata, i sardi vinsero 2-1 (10′ Pennington, 65′ Rafia, 82′ Udoh; 68′ esp. Rafia).

QUI OLBIA – Con 1 partita in meno è 12^ a 45 punti dopo 10 vittorie, 15 pareggi, 10 sconfitte, gol 43-41 (9° attacco 9^ difesa). In panchina c’è il 54enne milanese Max Canzi, personaggio eclettico dai tanti lavori, al 1° anno in C. Tatticamente ha cambiato moduli fino al ‘rombo’ 4-3-1-2, utilizzato nelle ultime 23 gare. La rosa di 26 giocatori (5 stranieri) ha un’età media di 24.5. La squadra è in serie positiva da 6 gare (14 punti) con cui ha risollevato la classifica. Ora ha voglia di playoff, che stanno appena sopra: il limite sono i 48 punti di 3 avversarie, Juve compresa, e farà di tutto per esserci. Il miglior marcatore è Ragatzu (13 reti, 3 assist), squalificato Pennington.

QUI JUVENTUS U23 – Ha 1 partita in meno e deve muovere la classifica. Il 9° posto a 48 punti non è affatto al sicuro dalle rimonte altrui. Ma non è al top della condizione, visto che non vince da 1 mese e mezzo. Solo 2 punti in 6 partite. A Zauli mancherà il ‘positivo’ Capellini, mentre  sono disponibili gli altri. Modulo 3-4-2-1.

ARBITRO – Designato Andrea Ancora (RM1), con gli assistenti Franco Iacovacci (LT), Ciro Di Maio (Molfetta) e il 4° uomo Nicolo’ Rodigari (BG). Il sig. Ancora, al 1° anno in C, non ha precedenti con le due squadre. 

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.