L'area individuata per il nuovo ospedale di Alessandria
È stato presentato lunedì mattina (13 marzo), presso l’ospedale di Alessandria, il progetto del nuovo ospedale. All’incontro erano presenti il presidente della Regione Alberto Cirio, l’assessore alla Sanità Icardi, i direttori generali ASO, Alpe, e ASL, Vercellino, e i Sindaci dei Comuni dell’ASL. Presente anche il rettore dell’Università Avanzi.

La sintesi

L’area Borsalino in quartiere Galimberti, individuata per la costruzione, sarebbe ideale per prossimità all’Ospedale infantile, al campus universitario e all’indotto della città. L’area è anche già in sicurezza idrogeologica e consente di rispettare i tempi necessari per il finanziamento Inail di 300 milioni. Entro aprile il protocollo di intesa ed entro settembre via alla gara di progettazione. 

Il costo dell’opera

Ammonta a circa 370 milioni di euro, di cui 300 già previsti per questo intervento da Inail, a cui vanno aggiunti gli eventuali maggiori costi dovuti all’incremento del prezzo dell’energia e delle materie prime che potranno essere coperti grazie a una convenzione con Inail che consente alla Regione di ridistribuire le risorse risparmiate da altri interventi realizzati con forme di finanziamento alternative a quella dell’Inail.
Il nuovo ospedale avrà 538 posti letto (18 in più rispetto a quelli attuali) con l’obiettivo di realizzare 20.000 interventi chirurgici l’anno e 260.000 prestazioni ambulatoriali.

I tempi

È previsto che l’ASL si aggiudichi la gara per il progetto di fattibilità tecnica-economica, per un valore di 3 milioni di euro, anticipati dalla Regione, entro il 30 settembre 2023. Il progetto dovrà essere concluso entro il 30 giugno 2024, per arrivare alla consegna del progetto definitivo a Inail entro il 31 dicembre 2025.

Le parole

Così il presidente Cirio: “Noi pensiamo che porsi prima i problemi sia l’approccio corretto di chi amministra i soldi pubblici. Per questo abbiamo approfondito le caratteristiche tecniche dell’area “aeroporto”, individuata in un primo tempo, ed è emerso che per la messa in sicurezza dal punto di vista idrogeologico sarebbero necessari interventi, al momento non programmati, per circa 160 milioni di euro e tempi molto lunghi. Da qui la decisione di verificare altre zone nelle vicinanze e l’individuazione della zona Borsalino, nel quartiere Galimberti, che richiede interventi per 6 milioni di euro, sostenibili con il bilancio regionale in tempi congrui con quelli stabiliti da Inail, oltre ai 15 già in programma. Lo studio relativo a quest’area sarà trasmesso al Comune di Alessandria, al presidente della rappresentanza dei sindaci dell’Asl, ovvero il sindaco di Tortona, e al presidente della Provincia con l’impegno a far pervenire le osservazioni entro 30 giorni“.
Per l’assessore Icardi “… abbiamo le risorse e abbiamo fatto tutte le valutazioni necessarie per individuare l’area migliore. Attendiamo in tempi rapidi le osservazioni e il parere del Comune in modo da poter partire con la progettazione”.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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