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Si allarga il buco di bilancio del Comune di Alessandria; già disastrato dal dissesto finanziario. Nei giorni scorsi si sono scoperti altri 6 milioni e 300 mila euro che dalle casse Comunali si sono vaporizzati durante l’amministrazione Fabbio. Dei 6;3 milioni; 3 erano stati stanziati dalla Protezione Civile e vincolati per il Ponte Meier; 900mila euro erano stati stanziati dalla Fondazioni Cra sempre per il ponte; e altri 2 milioni e 400 mila euro erano stati forniti dalla Regione al Comune per la riqualificazione di alcuni quartieri. Dei soldi ricevuti dalla Cra e dalla Regione si è persa ogni traccia; si parla di milioni di euro che la ‘finanza creativa’ ha fatto sparire dalle casse del Comune.
Questa situazione arretrata; venuta alla luce solo ora; pesa come un macigno sull’emergenza stipendi che già da tempo tiene in difficoltà il Comune. Per questo mese; l’emergenza sembrava poter essere risolta grazie al milione di euro inviato da Roma al Comune di Alessandria; soldi che Rita Rossa avrebbe utilizzato per il pagamento degli stipendi. Visti i recenti sviluppi però; il milione di euro è bloccato e i lavoratori senza stipendio. Per cercare di trovare una soluzione alla situazione disperata; il sindaco si recherà a Milano nei prossimi giorni per tentare di trovare un accordo con la Banca di Legnano; la quale; lo ricordiamo; vanta un credito nei confronti del Comune; e assorbirebbe qualsiasi accredito utile a pagare gli stipendi dei dipendenti. Rita Rossa proverà a trovare un accordo per la restituzione dei soldi mese per mese; restituendo ogni volta alla banca ciò che rimane dal pagamento degli stipendi.

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