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Le elezioni politiche sono alle porte; e i candidati che sperano in una poltrona a Montecitorio; si stanno disponendo al via pronti a battere la concorrenza; anche quella all’interno del loro stesso partito. Da qualche settimana a questa parte; in un susseguirsi di dichiarazioni e di smentite; gli alessandrini stanno cercando di capire quali saranno i candidati del loro territorio; appartenenti alle varie liste; che parteciperanno alla corsa elettorale. Tanti i ‘veterani’ della politica che ancora una volta si ripresentano all’elettorato; ma non mancano comunque i volti nuovi che cercheranno di dare del filo da torcere agli altri candidati.

Almeno all’interno del Partito Democratico; le primarie hanno indicato con largo anticipo i nomi dei candidati alle elezioni. Per quanto riguarda Alessandria; le certezze sono due; e si chiamano Daniele Borioli (segretario cittadino del Pd) e Cristina Bargero (ricercatrice universitaria). Entrambi sono inseriti nei primi posti della lista ‘Piemonte 2’; quella a cui appartiene Alessandria; con buone probabilità di essere eletti in Parlamento. Sinistra; Ecologia e Libertà; il partito guidato da Nichi Vendola e coalizzato con il Pd; presenterà il casalese Fabio Lavagno; spinto dall’ottimo risultato ottenuto alle primarie . Nella ‘Carta d’Intenti’ divulgata agli elettori si legge: ‘Noi democratici e progressisti ci riconosciamo nella Costituzione repubblicana; in un progetto di società di pace; di libertà ; di eguaglianza; di laicità ; di giustizia; di progresso e di solidarietà . Vogliamo contribuire al cambiamento dell’Italia; alla ricostruzione delle sue istituzioni; alla pienezza della sua vita democratica. La prossima legislatura dovrà affrontare tre compiti decisivi: guidare l’economia fuori dalla crisi; ridare autorità ; efficienza e prestigio alle istituzioni e alla politica; ripartendo dai principi della Costituzione e rilanciare l’unità e l’integrazione politica dell’Unione Europea.

Al centro la novità è rappresentata dalla ‘salita in politica del premier Mario Monti; appoggiato da Udc; Fli e Italia Futura. Per il partito guidato da Casini; tra gli alessandrini il nome di spicco è Giovanni Barosini; consigliere comunale e presidente del consiglio provinciale; inserito al terzo posto nella lista Piemonte 2; ma effettivamente al secondo in quanto il capolista è il Ministro Catania; candidato anche in altre regioni. Barosini ha discrete possibilità di sedere a Montecitorio; tanto che le sue dichiarazioni sanno di promesse elettorali: ‘Mi impegnerò per favorire l’occupazione. Ho un figlio di 18 anni e sono particolarmente preoccupato per il suo futuro e quello degli altri giovani. La politica del rigore lascerà posto alla ripresa economica’. Alla domanda se la sua coalizione; in caso di vittoria del centrosinistra; appoggerà Bersani; risponde: ‘siamo in una fase drammatica; deve perciò prevalere lo spirito comune. Le elezioni non sono una partita di calcio; in cui chi vince si prende tre punti; in politica si possono trovare compromessi’ Per l’Udc; in lista anche Maura Arbuffi e Roberto Davico. Per Italia Futura; il partito ideato da Montezemolo; si ripresenta Renato Balduzzi; che; scartata l’ipotesi di una candidatura col Pd; sarà testa di lista per la circoscrizione Piemonte 2.

Nel centro destra; i nomi proposti sono ben noti alle cronache alessandrine. L’ex sindaco Piercarlo Fabbio; che sembrava essere vicino ad ottenere una candidatura con Intesa Popolare; non parteciperà alla corse elettorale; complice anche la condanna in primo grado; appena ricevuta; per danno erariale. Il ‘compagno di banco’ in Consiglio Comunale di Fabbio; Emanuele Locci; sarà candidato con la nuova lista di centrodestra ‘Fratelli d’Italia’. Ad aderire al progetto della forza politica di Giorgia Meloni e IgnazioLa Russa; ci sarà anche Marco Botta; attualmente in Consiglio Regionale ma che spera di trovare un posto a Montecitorio. Con il simbolo Pdl si candideranno Manuela Repetti e Enrico Pianeta; candidati uscenti. Niente da fare per il veterano Ugo Cavallera; che attualmente ricopre l’incarico di consigliere pressola RegionePiemonte. La Lega Nord; che di recente ha ritrovato l’alleanza con il Pdl; presenterà l’alessandrino Riccardo Molinari; anche se in una posizione all’interno della lista che difficilmente gli permetterà di ottenere una sedia a Roma. Per la coalizione di centrodestra; nonostante la decisione; come per il Pd; di non pubblicare il programma on line; Berlusconi; durante la sua offensiva mediatica in televisione; ha annunciato di essere intenzionato ad abolire l’Imu. Ogni candidato dovrà sottoscrivere il ‘Patto del Parlamentare’; documento diviso in cinque punti che sono: impegno a non candidarsi per non più di due mandati; impegno a votare il dimezzamento degli stipendi ai parlamentari; impegno a dimezzare il numero dei parlamentari; impegno a dimezzare il finanziamento pubblico dei partiti; non ‘tradire’ il mandato degli elettori passando ad un altro gruppo parlamentare e rendere trasparenti i guadagni provenienti da altre attività extraparlamentari.

Tutti ‘neofiti’ i candidati del Movimento Cinque Stelle; che si propone con l’obbiettivo di mandare a casa la vecchia politica per ‘far tornare a governare i cittadini’ attraverso una vera democrazia diretta. I punti principali del programma presentato dal movimento fondato da Beppe Grillo; sono la semplificazione della burocrazia; il rilancio delle piccole e medie imprese attraverso sgravi fiscali e incentivi sul microcredito; l’introduzione del reddito di cittadinanza; il rilancio delle strutture sanitarie dividendo le carriere dei medici pubblici e privati e potenziando le cure a domicilio; la destinazione dell’8 per mille alla ricerca scientifica; l’uso di fonti energetiche alternative e il potenziamento dei trasporti pubblici urbani ed extraurbani. Per rinnovare la classe politica; il M5S propone l’ineleggibilità dei condannati; il veto di essere eletti se si ricopre già una carica pubblica; il divieto a ricevere più di due mandati; e l’abolizione di privilegi; vitalizi; rimborsi e stipendi d’oro per i politici. Tra i candidati; scelti con le ‘parlamentarie’ tenutesi on line; Gianluca Caiazza; laureato in economia aziendale; è stato inserito al quarto posto nella circoscrizione Piemonte 2. Per il Senato si candida l’alessandrina Simona Barbero.

Per la lista Rivoluzione Civile dell’ex pm Antonio Ingroia; si candidano per la Camera due alessandrini; ovvero Stefano Barbieri del Pdci e Claudio Cesaroni di Rifondazione Comunista. Per il Senato troviamo all’ottavo posto la novese Nadia Pastorino (ex Idv); preceduta in terza posizione da Carla Nespolo (Pci).

Marcello Rossi

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