ROMA (ITALPRESS) – “Sono disgustata da ciò che è accaduto, e voglio rivolgere la mia solidarietà e vicinanza a tutte le donne che sono state offese, insultate, violate nell’intimità dai gestori di questo forum e dai suoi utenti”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un colloquio con il Corriere della Sera. “E’ avvilente constatare che nel 2025 ci sia ancora chi consideri normale e legittimo calpestare la dignità di una donna e farne oggetto di insulti sessisti e volgari, nascondendosi per di più dietro l’anonimato o una tastiera. Confido nelle autorità competenti affinché i responsabili siano individuati nel più breve tempo possibile e sanzionati con la massima fermezza, senza sconti. Nel nostro ordinamento, la diffusione senza consenso di contenuti destinati a rimanere privati è un reato e si chiama revenge porn. La cronaca di questi giorni e i casi sempre più diffusi ci dicono che ciò avviene non più soltanto per vendetta e che la protezione dei nostri dati e della nostra privacy è sempre più decisiva. Perché un contenuto intimo può diventare pubblico in pochissimi istanti e spesso impossibile da rimuovere dal web, e questo può devastare la vita di una persona, oltreché della sua famiglia e dei suoi cari. Un contenuto che si considera innocuo può trasformarsi, nelle mani sbagliate, in un’arma terribile. E di questo dobbiamo essere tutti consapevoli.
Poi la conclusione: “La responsabilità personale, l’educazione digitale e l’uso consapevole della rete e degli strumenti digitali, la segnalazione immediata alla Polizia postale e al Garante della privacy sono le migliori difese a disposizione per tutelarci, quando si ha il sospetto di essere vittime di una diffusione illecitai”.
(ITALPRESS).

– foto: Ipa Agency –

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