La sfida infinita. Dopo le due partite senza gol della finale playoff, decisa dai calci di rigore, anche ieri all’Euganeo di temeva un epilogo simile. Invece la superiorità numerica prolungata ha portato i grigi a segnare 2 volte nei supplementari e a vincere 2-0. Così l’accesso ai 32mi di finale della Coppa Italia è cosa fatta e ora c’è la Sampdoria fuori casa, lunedì 16 agosto alle 21, in diretta su Italia 1

Il duello decisivo è stato ancora Parodi-Chiricò. Memore delle fatiche della finale di 2 mesi fa, l’attaccante ha provato a sfuggire al difensore mandrogno ma si è innervosito, beccando un giallo per simulazione e un altro per fallo di reazione. Risultato: espulso e Padova in 10 dopo 28′. Vantaggio che l’Alessandria di Longo non è riuscita a sfruttare. Al 52′ fuori anche Della Latta per un brutto fallo da dietro e Padova in 9. E’ salito il numero dei tiri in porta e dei calci d’angolo della formazione ospite, ma gol niente. Ci sono voluti 6 cambi per arrivare alla soluzione, con un clamoroso salvataggio sulla linea di Prestia all’inizio dell’overtime. Decisivi Corazza al 102′ e Orlando al 106′ per chiudere il conto.

Alessandria promossa e Padova bocciato, nonostante il cambio in panchina (Pavanel per Mandorlini). Ma nelle formazioni iniziali ben 17 giocatori su 22 erano gli stessi della finale terminata ai rigori. Stavolta sono bastati i supplementari.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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