Tra infortuni e mercato l’Alessandria vola a Sassari, dove affronterà la Torres, con gli uomini contati. Rispolverando addirittura Roberto Menassi, fuori rosa dall’inizio della stagione, escluso dai giochi fin dall’estate, con contratto fino a giugno senza possibilità di piazzarlo per via di importanti problemi fisici, ma ‘chiamato’ da mister D’Angelo perchè c’è necessità. E lui risponde presente, perchè è sotto contratto e non può farne a meno, ma quale sia il suo stato d’animo è facile immaginarlo. Chissà, forse il tecnico punterà, se dovesse servire, sull’orgoglio dell’uomo. Che, è bene ricordarlo, essendo non adatto al progetto di Notaristefano, non fu nemmeno invitato alla festa di presentazione in Cittadella. Storia vecchia, ormai. Però è un dato di fatto che i convocati per la Sardegna sono solo 19, visto che Viviani, ‘bocciato’ da D’Angelo, è fuori rosa, lo squalificato Mora e l’infortunato Cavalli sono roba di domenica scorsa, l’infortunio di Marconi e la cessione definitiva di Caciagli (al Gavorrano) sono cose delle ultime ore. Spazio ai nuovi, dunque, che dovrebbero giocare dall’inizio tutti e tre: con il 3-5-2 caro al tecnico mandrogno, Buonocunto dovrebbe stare davanti alla difesa al posto di Cavalli, Sampaolesi farebbe l’esterno destro e Morga la punta di fianco a Rantier. Mariotti arretrerebbe nei tre di difesa e Sabato verrebbe dirottato a fare l’esterno sinistro. Tutto salvo ripensamenti dell’ultima ora. E la Torres? Continua a comprare (già 7 arrivi), segno che vuole rimanere in Lega Pro, agganciando il playoff al momento lontano solo 4 punti. Non illuda la sua classifica: quei numeri li ha fatti un’altra squadra. (r.b.)
Di Raimondo Bovone
Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.
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