Ventanni di carcere; in abbreviato; per tre delitti compiuti nellAlessandrino il 21 settembre 1988 e l8 agosto 1990: il gup Cinzia Perroni ha inflitto questa pena a Gabriele Piras; sardo dorigine; abitante a Roma; che ha confessato gli omicidi un anno fa in modo spontaneo e imprevisto. Identica la condanna proposta dal pm Giancarlo Vona; mentre per il difensore Cinzia Valnegri; che ha annunciato appello; si sarebbe dovuti arrivare e una pena pi mite; considerata la collaborazione fornita da Piras. E infatti solo grazie a quella piena confessione che i tre delitti sono usciti dallarchivio dei casi insoluti. Limputato; con una causa civile a parte; deve anche risarcire le famiglie delle vittime; parte civile con Simona Bavazzano; Roberto Caranzano; Francesco Ponzano. Mentre nei giorni scorsi attendeva la sentenza; a Piras stato comunicato che la Corte dappello gli ha ridotto a 29 anni e 4mesi la condanna allergastolo emessa nel febbraio 2010 dalla Corte dassise di Latina per omicidio: luccisione di Massimo Pisnoli; suocero di Daniele De Rossi; calciatore della Roma
Subscribe
Login
0 Commenti