Non erano grandi importi: 1500; 2000 euro. Ne aveva bisogno per curare il cancro che laveva aggredito allimprovviso; poco dopo i sessantanni. Li aveva chiesti a un buon conoscente; per non dire a un amico; con cui aveva lavorato in passato. Ma lamico gli aveva chiesto di firmare cambiali; con tassi di interesse che andavano da 68 al 130%. Lo stesso male che laveva spinto a chiedere aiuto ha fatto anche trovare il coraggio a G. M. B.; 71 anni; casalese; di denunciare luomo a cui aveva comunque puntigliosamente restituito tutto il denaro; Silvano Bagatin; 67 anni; di Vercelli. Con altrettanto puntiglio; il casalese si era appuntato le somme versate; poco pi di 8 mila euro; con lo scambio denaro-cambiali il mattino nei bar di Vercelli; in una sorta di piccola e dolorosa contabilit degli anni dal 2002 al 2004. Oggi G. M. B. pu leggere la sentenza della Corte di Cassazione che condanna in modo definitivo Bagatin: un anno e otto mesi per usura; come aveva gi stabilito in secondo grado la Corte dappello di Torino; riducendo per lesiguit delle somme prestate la condanna pesantissima del Tribunale di Vercelli; 5 anni e 7 mesi; inflitta nel maggio del 2009. Confermando invece limpianto dellaccusa e le pene pecuniarie.
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