Sospiro di sollievo perAmanda Knox; in carcere a Perugia; dopo che gli accertamenti tecnici dei periti hanno definito “non attendibili” gli esami del Dna sul coltello considerato l’arma del delitto e sul gancetto del reggiseno diMeredith Kercherindossato dalla vittima quando venne uccisa. “Finalmente; adesso mi crederanno; questa è la prova che serviva”; avrebbe detto Amanda in cella alle compagne tra canti; balli e lacrime di felicità.In carcere; dopo che la voce si è sparsa tra le detenute; tutte hanno voluto condividere la gioia di Amanda.Secondo i periti “non si può escludere” che i risultati delle analisi possano derivare da contaminazione. “Un colpo secco alla prova scientifica” per Luciano Ghirga; difensore della Knox.”Che documenta in modo inequivocabile la serie nutritissima di errori compiuti in fase di repertazione e di interpreazione del Dna” per Giulia Bongiorno; difensore di Sollecito.La parola che nessuno pronuncia è però assoluzione; per i due giovani che si proclamano innocenti; alla quale potrebbero condurre i risultati depositati ieri.
Subscribe
Login
0 Commenti