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Sono circa 50mila i piemontesi costretti a letto a causa dellinfluenza. Secondo gli ultimi rilevamenti; che si riferiscono allultima settimana di gennaio; la stima dellincidenza dei casi di sindrome influenzale rilevata è di 12 su mille assistiti; è in crescita rispetto alla settimana precedente e rimane a livelli superiori rispetto allincidenza media italiana. In Piemonte; la stima delle sindromi influenzali è di 42 casi su 1000 assistiti per i bambini da 0 a 4 anni; 18 casi su1000 nei bambini dai 5 ai 14 anni; 17 casi su 1000 nei giovani dai 15 ai 24 anni; 11 per i giovani adulti dai 25 ai 44 anni; 9 per i soggetti tra i 45 e i 64 anni e 4 per gli ultrasessantacinquenni. I bambini e i giovani restano dunque i più colpiti. In Italia; le regioni con incidenza più alta della media sono Abruzzo; Marche; Campania; Piemonte; Veneto; Emilia Romagna; Umbria; Lazio e le province autonome di Trento e Bolzano. Nei Paesi europei si registra una diffusa attività influenzale di media intensità; mentre in Norvegia e Lussemburgo lattività influenzale è alta. I virus isolati sono prevalentemente del tipo A(H1N1) oppure B e le caratteristiche dei casi sono simili a quelle manifestate nella stagione 2009/2010.

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