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Se unofferta telefonica non riserva i vantaggi prospettati in termini di costi e servizi; si ha diritto a ottenere la recessione anticipata del contratto. Per questo il giudice di pace Otello Vercelli ha condannato Tele 2 a risarcire con 1500 euro un bancario alessandrino che aveva fatto causa alla società (deve anche pagare le spese; oltre 1300 euro). Luomo; sebbene avesse comunicato tempestivamente la sua decisione; si vide disattivare dopo alcuni giorni le linee telefonica e Adsl Telecom. Questultima; utilizzata anche per lavoro; non gli venne ripristinata causandogli grossi disagi. Dopo cinque mesi di inutili solleciti e diffide; il bancario fu costretto a sottoscrivere un nuovo contratto con Telecom con i comprensibili problemi legati al cambiamento di numero telefonico. Per di più Tele2 lo diffidò a pagare servizi mai richiesti e senza autorizzazione comunicò il suo nominativo a una agenzia di recupero crediti che pretese il pagamento delle somme con ulteriori e ingiustificate voci di spesa. Il bancario chiese il risarcimento danni sia pure in misura ridotta ricevendo una risposta burocratica che non teneva conto dei disagi subiti.

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