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La sera di venerdì 3 febbraio, alle 20.30, in Cattedrale a Tortona il celebre direttore d’orchestra Zubin Mehta eseguirà, con orchestra e coro scaligeri (a pochi giorni dal precedente trionfo milanese del concerto con Webern, Haydn e Schubert), il Requiem (KV 626), la Sinfonia concertante (KV 618) e l’Ave Verum Corpus (KV 618) di Mozart, in memoria di don Francesco Remotti. Sull’estremo capolavoro mozartiano (che verrà proposto nella forma originale incompiuta) ha favoleggiato il cinema, da Melodie eterne di Gallone (1940) all’ Amadeus di Forman (1984, dal dramma di Peter Shaffer).

Seicento i posti disponibili (con offerta al Centro medico pedagogico “Paolo VI” di Casalnoceto, in memoria del suo grande ideatore, cui sarà dedicato anche un convegno in mattinata al Teatro Civico), esauriti in un attimo da settimane. «A 10 anni dalla scomparsa di don Remotti – commenta don Cesare De Paoli, responsabile del Centro – l’opera sta continuando sulla strada da lui tracciata. Il fondatore chiamava gli ospiti del Centro “i miei figli prediletti”. Per rispondere sempre meglio ai bisogni del territorio e offrire cure sempre più adeguate, necessitano investimenti strutturali e funzionali. L’evento musicale permetterà di far conoscere maggiormente l’opera di don Remotti e i fondi raccolti ci permetteranno di offrire cure sempre più adeguate per i nostri ospiti».

Barbara Rossi

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