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La banca deve informare un investitore correttamente e per iscritto; dato questultimo fondamentale; sulla natura; le caratteristiche e i rischi dei titoli che intende acquistare tanto più quando loperazione è inadeguata. In caso contrario deve risarcire il cliente che ha perso il capitale. Per questo la Corte dappello; riformando la sentenza di primo grado; ha condannato la CrA a rimborsare una coppia di alessandrini i quali avevano perso in obbligazioni Cirio 106.000 euro (saliti a 150.000 per interessi e rivalutazionemonetaria). A distanza di qualche tempo da quellacquisto; per fronteggiare il quale la coppia aveva dato fondo a quasi tutti i propri risparmi; la società era fallita e i due si erano ritrovati con carta straccia. La causa intentata nel 2005 tramite lAdiconsum alla banca; che non aveva risposto alla richiesta di risarcimento ; si concluse nel 2009 con una sentenza negativa per la coppia. La Corte ha ribaltato la sentenza: in presenza di una non corretta informazione lonere probatorio non può ricadere sul risparmiatore.

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