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La squadra, dopo un periodo nero, ha saputo voltare pagina

Grazie al Presidente Gianpaolo Piana e al Mister Marco Tafuri il passato è alle spalle e si guarda al futuro

Dopo aver vissuto un periodo nero – a causa di vicende extracalcistiche, l’Ovada Calcio ha saputo voltare pagina conquistando le posizioni nobili del campionato di Prima Categoria Girone H con una formazione composta perlopiù da giovani ovadesi cresciuti nel vivaio. Grande merito del rilancio, sia a livello tecnico sia economico, va dato al Presidente Gianpaolo Piana e al mister Marco Tafuri, che hanno ricucito il loro rapporto dopo alcuni screzi estivi. E dire che pochi mesi fa la squadra è finita sui giornali non tanti per meriti sportivi, ma per alcuni illeciti finanziari riscontrati dalla Guardia di Finanza e risalenti alla precedente gestione, legata all’ex presidente Enrico Cavanna. Secondo una ricostruzione delle Fiamme Gialle sarebbero state evase centinaia di migliaia di euro  in seguito a rapporti commerciali tra l’Ovada Calcio ed una ditta milanese. L’inchiesta è partita nel 2011, pochi mesi dopo l’insediamento di Piana alla guida dell’Ovada, e si è conclusa pochi mesi fa con un esito positivo per i vertici attuali della squadra.  Sul campo, invece, la sfida è se possibile ancora più difficile. Il girone H presenta quattro formazioni del territorio ovadese – Castellettese, Pro Molare, Silvano e, ovviamente, Ovada – e le altre suddivise tra alessandrino e tortonese. Nel girone di andata i bianchi di mister Tafuri hanno avuto la meglio sulla Castellettese, ma si sono dovuti arrendere alla Pro Molare in casa e con la Silvanese hanno raggiunto il pareggio in extremis. Resta comunque l’orgoglio di essere tornati al vertice dopo alcuni anni difficili, culminati con la retrocessione in Prima Categoria dopo anni di Promozione. È proprio quello l’obiettivo dell’Ovada, unica formazione ultracentenaria del girone.

 

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