Al “Girardengo” la Novese fa paura. I biancocelesti, dopo l’Acqui liquidano un’altra favorita del campionato, la Lavagnese, sepolta addirittura sotto un pesante 4-1. La squadra di Pippo Sterpi mostra doti caratteriali importanti, rimontando e vincendo dopo l’iniziale svantaggio. Infatti a segnare per primi al 14° sono gli ospiti, con Amirante, che approfitta di uno svarine di Vinci per siglare lo 0-1. Brutta bastonata per la Novese, ma i biancocelesti serrano le fila e si riorganizzano: al 25° Zecchinato pareggia di prepotenza ribadendo in rete un tiro di Ponsat respinto da Parma. Poi al 29° un rigore concesso per fallo vistoso di Rusca su Zecchinato permette a Ponsat di portare in vantaggio i biancocelesti.
Nella ripresa c’è una sola squadra in campo: al 10° Balestrero ruba palla al limite dell’area ligure e dai 16 metri fa partire un tiro che infila la palla nell’angolo basso alla sinistra del portiere: 3-1. Manca la ciliegina, e allora ci pensa Longhi dieci minuti più tardi, con un tiro straordinario che dal vertice dell’area si infila all’incrocio dei pali più lontano: i liguri scheggiano un palo con Damiani, poi sulla respinta Amirante segna, ma è in fuorigioco e l’arbitro annulla. In sala stampa c’è solo la Novese, mister Dagnino nemmeno si presenta. Sul pullman per Lavagna c’è tempo per meditare.
NOVESE – LAVAGNESE 4-1
NOVESE (4-3-3): Masneri; Gallio, Vinci, Committante, Trabace; Longhi, Taverna (26’ st Di Lernia), Cantatore; Balestrero (44’ st Barcella), Zecchinato, Ponsat (23’ st Leo). A disposizione: Crivelli, Sola, Rognone, Giordano, Migliaccio, D’Onofrio. All.: Sterpi.
LAVAGNESE (3-5-2): Parma; Rusca (25’ st Genovali), Ferrando 14’ st Boggiano), Garrasi; Avellino De Martini (14’ st Brusacà), Marianeschi, Damiani, Currarino; Croci, Amirante. A disposizione: Pellegrini, Di Leo, Venuti, Musante, Cocurullo, Della Cella. All.: Dagnino.
RETI: pt 14’ Amirante (L), 25’ Zecchinato (N), 29’ Longhi (N); st 10’ Balestrero (N), 20’ Longhi (N).
ARBITRO: Stefano Zeviani di Legnago