Era una partita che i tifosi aspettavano da tempo; un po’ perchè al risultato era legato il destino della stagione intera; un po’ perchè la rivalità col Verona si sente sempre. Era importante riempire la gradinata per spingere la squadra; e così è stato; nonostante il veto di tenere aperta la biglietteria la domenica mattina per motivi di ordine pubblico. Alla vigilia si diceva che la gara contro il Verona sarebbe stata come una trasferta; per via del gran numero di veronesi arrivati ad Alessandria; ma la tifoseria grigia ha dimostrato di esserci: la Nord finalmente era gremita; cosa che non si vedeva dalla partita con lo Spezia; e una volta tanto è servito il richiamo allo stadio da parte di dirigenza e giocatori. I grigi hanno ritrovato la vittoria e ora si trovano al terzo posto; ma con una classifica così corta (sei squadre in 5 punti) bisogna ancora lottare per centrare l’obbiettivo play-off. Dopo un primo tempo che si conclude a reti inviolate; le marcature vengono realizzate nella ripresa. Al 51′ Servili commette fallo su Ferrari; è rigore ed ammonizione per il portiere. Il rigore viene realizzato dallo stesso Ferrari; che porta in vantaggio il Verona illudendo i tifosi ospiti. La reazione dei grigi non si fa attendere; quattro minuti dopo infatti; Martini risolve un’azione confusa in area e firma il gol del pareggio. Ci pensa poi il capitano Artico; subentrato proprio a Martini; a segnare il gol della vittoria su calcio di punizione; all’89’ minuto: la palla a raso terra raggira la barriera e finisce nell’angolino basso dove il portiere Rafael non riesce ad arrivare. L’ultimo brivido arriva al 92′ quando Rini mette in rete un cross di Le Noci; ma la bandiera alzata del guardalinea annulla il gol. Scaduti i cinque minuti di recuper; l’arbitro fischia la fine; e i giocatori grigi vanno sotto la curva a prendersi gli applausi per una vittoria meritata; Sorrento è solo più un brutto ricordo.
Subscribe
Login
0 Commenti