Oggi si decide la data del recupero, che potrebbe essere mercoledì 10 dicembre. Ma è inutile sottolineare che non ci voleva, il rinvìo proprio no. Soprattutto perchè l’Alessandria stava marciando bene (due vittorie di fila), sembrava aver trovato l’equilibrio giusto in campo e Taddei era in forma super. Ma il campionato va avanti lo stesso, continua la sua strada con tre partite da recuperare, e mister D’Angelo si augura che vengano giocate in contemporanea. Sarebbe giusto. Intanto, dopo il posticipo di lunedì sera vinto 2-1 a Renate dal FeralpiSalò, quest’ultimo ha agganciato i grigi al settimo posto, a -6 dalla vetta e a +7 sulla zona playout, ma la distanza si accorcia se si guarda ai playoff, che stanno a 3 punti, cioè una partita. Quella che i grigi avrebbero dovuto giocare, e potuto vincere, con la capolista Bassano sabato sera, accorciando molto la classifica. Con i tre punti, infatti, la squadra di D’Angelo avrebbe agganciato la zona spareggi e guardato un po’ più lontano, mentre ora il calendario si intasa e si dovrà giocare di più: sabato 22 a Busto Arsizio con la Pro Patria, altra trasferta a Monza nel weekend successivo, quindi la Coppa Italia a Como mercoledì 3 dicembre, poi in casa con FeralpiSalò e forse Bassano (domenica 7 e mercoledì 10), quindi di nuovo a Como in campionato per chiudere col Renate al Moccagatta prima della sosta natalizia. Sette partite in 33 giorni: “La cosa non ci spaventa – ha detto il tecnico dei mandrogni – saremo pronti e con qualche giocatore in più, visto che stiamo recuperando gli infortunati”.