dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Il fenomeno dell’emigrazione rappresenta un capitolo centrale nella storia dell’Italia post-unitaria; un imponente movimento di donne e di uomini che da tutte le regioni della nostra Nazione emigrarono verso l’Europa o le più lontane mete al di là degli oceani; in cerca di lavoro e di nuove possibilità di vita per sé e per le proprie famiglie.

Anche la Provincia di Alessandria fu investita prepotentemente dal fenomeno migratorio: tra Ottocento e primi decenni del Novecento presero la strada dell’estero quasi 300.000 alessandrini.

Un fenomeno antico; dunque; che continua; però; a riverberarsi sulla contemporaneità. Sono; infatti; più di 18.000 gli alessandrini iscritti all’Aire; il Registro degli Italiani residenti all’estero; ultimo nucleo dei 300.000 alessandrini emigrati o loro discendenti; che mantengono intensi rapporti con la loro terra d’origine.

Agli alessandrini che furono costretti ad emigrare e ai lori discendenti la Provincia di Alessandria ha dedicato una lezione-spettacolo che ripercorre la storia dell’emigrazione provinciale e intende proporre un messaggio preciso: quella storia non va dimenticata; dal momento che ci aiuta a capire e a confrontarci con il fenomeno contemporaneo dell’immigrazione extracomunitaria.

Io parto per la Merica”; già proposto in diversi Comuni della provincia; verrà allestito a Selvapiana (frazione di Fabbrica Curone) martedì 21 agosto; alle ore 21.15; presso la sede della pro Loco.

La lezione-spettacolo è costruita su un’alternanza di testimonianze; musiche; immagini e filmati e ricostruisce la vicenda storica dell’emigrazione alessandrina utilizzando come filo conduttore i racconti diretti dei protagonisti di quel grande esodo.

E’ interpretata per la parte musicale da Stefano Valla; piffero e voce; e Daniele Scurati; fisarmonica e voce; duo assai noto a livello europeo per il lavoro di ricerca e di riproposizione in ambito etnomusicale. Li affiancheranno per la parte narrativa Roberto Botta; Claudio Gnoli e Lidia Negro.

La serata è promossa dalla Provincia di Alessandria – Assessorato alle Politiche Sociali; dalla Regione Piemonte; dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria; dal Comune di Fabbrica Curone; dalla Pro Loco di Selvapiana e dall’Associazione Culturale “Musa”.

“Il territorio alessandrino è da anni estremamente attento ai problemi dei nostri connazionali residenti all’estero e ai temi dell’emigrazione – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Alessandria; Maria Grazia Morando -. Basterà ricordare che nel 2007 la Provincia di Alessandria ha ospitato l’incontro periodico dell’Associazione dei Piemontesi nel Mondo; cui hanno partecipato i rappresentanti delle 130 sezioni dell’Associazione sparse per il mondo.

Da quell’occasione sono scaturite numerose iniziative ed è stato possibile rafforzare il tessuto di rapporti economici e commerciali con molte Nazioni europee ed extraeuropee; reso possibile proprio dalla collaborazione con le sezioni dell’Associazione Piemontesi nel Mondo.

Tra le diverse iniziative realizzate mi pare importante ricordare la pubblicazione “GLI ALESSANDRINI NEL MONDO”; che ci aiuta a comprendere meglio le caratteristiche sociali dei nostri cittadini residenti all’estero e a migliorare ancora di più le relazioni con loro (il libro sarà disponibile per chi interverrà alla serata di Selvapiana); e lo spettacolo “Io parto per La Merica”; prodotto direttamente dalla Provincia di Alessandria; con il quale ci avviciniamo al cuore dell’emigrazione storica attraverso le storie e le cifre del grande esodo di 300.00 alessandrini tra Ottocento e Novecento. Sono numeri impressionanti e impongono a tutti di riflettere sia sul nostro passato che sul nostro presente; caratterizzato dal fenomeno contrario; quello dell’immigrazione extracomunitaria nelle nostre città.

Con questo lavoro vogliamo rendere omaggio a tutti i nostri connazionali che hanno dovuto intraprendere la via dell’emigrazione; per ricordarne i sacrifici e la forza di volontà.

Ma questo spettacolo ha anche un altro valore: esso è; infatti; un invito a non dimenticare mai di essere stati; fino a pochi anni fa; un popolo di emigranti”.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x